RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] La Gazzetta del popolo e collaborò attivamente con numerosi altri periodici.
Il primo lavoro lessicografico di Rigutini i Bambini (1881-1883), in Virtute e canoscenza. Per le nozze d’oro di Luigi Scorrano con Madonna Sapientia, a cura di G. Caramuscio ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Farneta, presso Cortona, e pensioni per un totale di 150 scudi d’oro annui. Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale (con il titolo fece convocare settanta eminenti cittadini fiorentini e raddoppiò il numero degli Otto di pratica. Costoro, però, si ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] che la Piccola Casa diventasse subito grande per l'alto e crescente numero di richieste: già nell'agosto 1833 ospitava più di 120 malati benefattori dell'umanità, conferì a G. una medaglia d'oro. Nel luglio 1840 la Bibliothèque universelle de Genève, ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] al principio di questo secolo, non soltanto per varietà e numero della produzione, ma per la ricchezza e originalità delle idee. 1906-1908). Nel 1917 gli fu assegnata la medaglia d'oro del ministro dell'Agricoltura in occasione del quarantesimo anno ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] motrice nella torpedine "la quale somiglianza risiede non tanto nel numero delle loro parti componenti e nella qualità delle fibre nervee topo casalingo e del ratto albino condizionati col doppio cloruro d'oro e cadmio, ibid., IV (1882), pp. 821-830 ...
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STAMMATI, Gaetano
Daniela Felisini
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1908 da Gennaro, ufficiale di Marina, e da Anna d’Auria, primogenito di una famiglia numerosa, nel cui ambito assunse presto un ruolo [...] al merito della Repubblica (1965); medaglia d’oro al merito della Repubblica per la pubblica finanza (1969); medaglia d’oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte (1971).
Opere. Tra i numerosi scritti di Stammati si segnalano: Il ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] rinnovare criteri e metodi (gli valsero una medaglia d'oro e una d'argento per l'efficace contributo portato nell'elevare la e quindi non era utile imitare (come invece si faceva) il numero e il tipo di unità della vicina Francia. Per assicurare l' ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] di quasi tutte le Accademie, italiane e straniere. Conseguì fin dai primi anni di attività numerosi e importanti riconoscimenti: la medaglia d’oro della Società dei XL (1906); il premio Bordin per una memoria scritta in collaborazione con Federigo ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] iuris civilis, con un’esorbitante retribuzione annua di 800 fiorini d’oro a fronte dei 300 di Baldo degli Ubaldi e dei 25 state ritrovate nove Quaestiones disputatae, dodici in origine: un numero, il dodici, che dovette avere un preciso significato, ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] corrispettivo della Salle Érard di Parigi. Compose un gran numero di brani dedicati al pianoforte. Giuseppe Enrico morì a Torino Mosca, San Pietroburgo, sempre osannate dal pubblico e ricoperte d'oro e di preziosi regali dai sovrani.
In quegli anni i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...