Si comprende in questo vocabolo ogni specie di tessuto preparato per l'uso domestico. La biancheria, che in antico era esclusivamente di lino, ora si fa anche di cotone, di seta e di altre materie tessili, [...] ove la biancheria appare lievissima, adorna di trine e di ricami d'oro (cfr. la Violante di Palma il Vecchio). Poi l' ad accorciarsi, fino a scomparire nelle società molto eleganti. Il numero era scarso fino al Trecento; nel Quattrocento è maggiore: ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] da alcuni soldati i quali credevano che trasportasse oggetti d'oro. Si dice che Marcello fosse afflitto per questa una regola la quale dà la somma dei quadrati dei primi n numeri naturali.
Assai profondo è il libro Dei conoidi e degli sferoidi ( ...
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. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] impoverite (ed oberate dal tributo che defluiva all'Orda d'Oro) rimasero ai loro posti le famiglie ducali ed Mosca a Vilna, dove il granduca di Lituania comandava a un buon numero di vassalli russi. Ma essendo le due monarchie quasi continuamente in ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] funeraria di Ferry de Gros (1512-1520?), tesoriere del Toson d'Oro, e delle sue due mogli, le figure giacenti sono pregevoli prime città dell'Europa; le corporazioni di mestiere salgono al numero di ottanta; e accanto e al di sopra delle industrie, ...
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MONETARIA Questa espressione è impiegata generalmente in due significati diversi, che corrispondono a due aspetti differenti, l'uno statico e l'altro dinamico del fenomeno monetario. Sotto l'aspetto statico [...] ; 2. acquistando con biglietti verghe d'oro o d'argento sul mercato dei metalli preziosi. L'oro e l'argento monetati e non monetati in forma di medio circolante, tanto maggiore è il numero delle volte che questo deve in media essere impiegato per ...
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HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numerod'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] modemi e antichi. Nel Museo provinciale, un'ottima sezione medievale ("Pala d'oro" di Luneburgo) e numerosi notevoli dipinti moderni. Nel Vaterländisches Museum interessanti collezioni d'arte rustica sassone.
V. tavv. CV e CVI.
Storia. - Se ne ...
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Strumento che serve a pesare i corpi.
La più antica documentazione storica completa circa questo importante strumento ci è pervenuta attraverso le opere di Archimede. La bilancia è fondata sul principio [...] sono carichi di pesi eguali, l'indice - dopo un certo numerod'oscillazioni - si fermi a zero, e ciò evidentemente accadrà soltanto Esse consistevano in un'esile verghetta d'oro, da cui pendono i fili, pure d'oro, reggenti i piatti sottilissimi, ...
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Regione della Francia nord-orientale. Se i limiti storici della Champagne sono variati nel corso dei secoli (v. oltre) la denominazione si riferisce ad una regione che geograficamente possiede un'individualità [...] Épernay, 10°; Bar-le-Duc, 9°,6), dall'aumento del numero dei giorni di gelo e di quelli della neve. La Champagne pouilleuse e dall'Italia; molte seterie, specialmente d'Italia e di Provenza, broccati d'oro e d'argento, e in genere ricche stoffe per ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] a S. Caterina (1216-1380). - Questo è il periodo d'oro dell'ordine, che culmina con Bonifacio VIII e si prolunga ancora nell'elemento universitario, attrassero al nuovo ordine gran numerod'intellettuali, i quali diedero un indirizzo dottrinale all ...
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METALLURGIA (dal gr. μεταλλουργός "minatore" inteso come "lavoratore dei metalli")
George MONTANDON
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È quella parte della tecnologia che si occupa di ricavare dai minerali i metalli nello stato più [...] la leggenda aveva collocato il paese "El Dorado", rutilante d'oro. In un secondo tempo l'oreficeria colombiana si estese a Antico, è usato dovunque è diffusa la metallurgia.
Le numerose forme di mantice si possono raccogliere intorno a due tipi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...