(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] cloridrati si uniscono col cloruro di platino e con quello d'oro per formare sali doppî poco solubili e ben cristallizzabili, morfina) nel papavero e in alcuni casi l'aumento del numero di atomi di carbonio del nucleo (formazione dell'anello ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] condizioni climatiche del paese, si è conservato il più gran numero di sculture in legno che l'antichità ci abbia lasciato; IV, 48): Briasside avrebbe foggiato la statua impastando limatura d'oro, d'argento, di bronzo, di ferro, di piombo, di ...
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. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] di Salomone raggiungesse la cifra di mille talenti d'oro e mille d'argento. I re di Persia accumulavano grandi tesori rendita per L. 1.250.000. Con questo s'inizia la numerosa serie di prestiti che fornirono al piccolo regno i mezzi per sostenere ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] dapprima alle tavolette cerate, che, legate insieme in un certo numero, prendevano l'aspetto di veri e proprî libri come i Genesi in greco della Biblioteca di Vienna, scritta in lettere capitali d'oro e d'argento nel sec. VI, e in quello di Rossano. ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] abbattimento delle bovine da latte hanno portato a una riduzione nel numero di queste ultime; tuttavia nel 1992 il P. aveva ancora vetro integro, una croce in lamina d'oro decorata a sbalzo (prima metà del 7° secolo d.C.). Allo stesso periodo risale ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] (n. 1967), Orozco, per il Centro e il Sud America, e numerosi artisti africani. Da ricordare i cicli di disegni animati del sudafricano W. per le unghie. B. Kruger (n. 1945), Leone d'oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2005, nelle sue ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] 2429 ettari di terreno con meno di 5000 abitanti; i secondi, in numero di undici, coprono 3665 ettari con 906 abitanti. Così delimitato, il Baden città di Pforzheim, dove si fabbricano oggetti d'oro e d'argento, situata alla confluenza del Nagold e ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] centimetri e di proteggerle con astucci di bambù, d'argento o d'oro.
Deformazione del tessuto adiposo. - Nel Senegal e quale provò che i manicomî tolosani non han visto diminuire il numero di idioti e alienati in seguito al disuso della deformazione; ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] moltissime case (36 per cento) a un soio piano e negli altri il numero delle case alte era minimo, tanto che il III e il X avevano il Budapest è alle porte dell'Oriente. I riflessi d'oro che muoiono sulle cupole smaltate del Palazzo del Parlamento ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] muliebri erano naturalmente più ricche e ornate di ricami d'oro, e anche di perle e pietre preziose. Il collo del piede - sono indicati con la progressione dei primi sei numeri romani, o delle prime sei lettere dell'alfabeto. Le calzate più ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...