MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...]
La letteratura drammatica raggiunse nel sec. XVII - il secolo d'oro - un grado di splendore unico: il teatro era in sostituì l'uso di cartelloni stampati a quelli manoscritti e fece numerare i posti di platea. Nel 1849 lo stesso Teatro del Principe ...
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PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] dominano i boschi, costituiti da grandi alberi con numerose liane e specie a fiori vistosi e appariscenti, interrotti oro, basato sul peso oro argentino, equivalente a 96,5 centesimi del dollaro americano. Attualmente non circolano monete d'oro né d ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] a padiglione che si basano su ottagoni o su poligoni di maggior numero di lati. La forma geometrica più semplice di cupola è quella base ampliandola: tale la cupola del padiglione d'ingresso della Piazza d'Oro nella villa di Tivoli.
Tali progressi si ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] una custodia o in un sacco.
Bandiera si chiamò un numero determinato di soldati raccolti sotto la stessa insegna.
Bandiera tre leoni passanti l'uno sull'altro d'oro, al terzo d'azzurro all'arpa d'oro, al secondo d'oro al leone di rosso, chiuso, una ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] circa 60 mila ducati e da più di 40 mila ducati di doppie d'oro, superava i 60 milioni e mezzo di questa moneta. A ciascuno Ferdinando II non sopravvissero che il conte di Caserta coi suoi numerosi figli e l'unica figliola del conte di Trani, con la ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] In tal modo si giunge a un così grande numero di combinazioni che è bene spiegabile il fatto dell'avere nek "agli uomini" (da ember); állat-nak "alle bestie" (da állat); arany-ból d'oro (da arany); réz-bol "di rame" (da réz); szep-ség "bellezza" (da ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] della maschera. Anche le comparse furono in massima molto più numerose nel teatro romano, come fu in massima assai più spettacolosa gratificazioni dette corollaria; erano da principio corone d'oro e d'argento: durante l'Impero furono doni in denaro ...
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Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numerod'abitanti e il più grande [...] sostenuta dalla città d'Amburgo per il miglioramento del porto è stata dal 1814 di 670 milioni di marchi oro, di cui 133 1920: il numero e il tonnellaggio delle navi entrate ed uscite dal porto raggiungono presto le cifre d'anteguerra. Il ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] e sigilli di cera rossa; si hanno anche qualche rarissima volta sigilli d'oro. Il sigillo di piombo, nella sua forma definitiva, reca su una antichi la cera spalmata su tavolette riunite di solito in numero di tre (triptychon) o anche di due o di più ...
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È il complesso di operazioni per cui le fibre tessili vengono opportunamente preparate e tenute insieme mediante torsione, così da formare il filo.
Cronologicamente non è escluso che la filatura abbia [...] dice ad es., che Elena ricevette in dono nuziale un fuso d'oro; da tombe della Crimea, dalla Grecia, ecc., si sono ricuperati è già in possesso di tale arte, come dimostrano le numerose fusaiole in pietra dell'età neolitica.
Bibl.: A. Götze, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...