LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] legare e di sciogliere. Ma più aspri gli ostacoli, più numerosi i nemici, e maggiore la sua fiducia; pure, talvolta, , si attende; solo il 25 settembre il nunzio consegna finalmente la rosa d'oro e, il 9 ottobre, ha un nuovo e vano colloquio con L. ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] tali difficoltà eseguendo un grandissimo numerod'ibridazioni, sì da poter poi scegliere fra una numerosissima schiera d'ibridi. Questo metodo è stato (es., molti Marzemini o Barzemini, Rossare, Uva d'oro, Negrettino, Aramon, ecc.). V. anche: barbera ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numerod'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] -ovest) e Weissensee (nord-est) hanno quasi lo stesso numero di abitanti e sono egualmente distanti dal centro: Friedenau ha i capolavori di Lessing, Goethe, Schiller. L'epoca d'oro del teatro reale è però quella seguente, regnante Federico ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] americana basti dire che la Columbia University, con un numerod'iscritti che si aggira sui 40.000 e che la aula per le adunanze solenni nei pressi di S. Pietro in Ciel d'oro. Un edificio detto delle Scuole Nuove fu edificato da Ludovico il ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] dopo che al simulacro della dea furono rubate le ali d'oro sia entrato in uso l'epiteto di Vittoria senz'ali correva un porticato (largh. 3,50).
La ricchezza dei templi e il numero dei santuarî non bastano a dare un'idea di quello che dovesse essere ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] km. dalla Gran Sirte. Oltre a questa linea di displuvio stanno numerosi bacini interni isolati, di cui il più vasto è quello dei Saraulo un tributo annuo di 13.000 dīnār d'oro (il dīnār è di gr. 5,25 d'oro), qualificato come gizyah, cioè come imposta ...
Leggi Tutto
La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] , il territorio della Boemia ai resti della Slesia, alla Lusazia Inferiore, al Brandeburgo e a numerosi feudi minori in Germania. Con la bolla d'oro del 1356 garantisce la sovranità del regno di Boemia, escludendo per l'avvenire l'intervento degl ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Spoleto, nella cripta dei Ss. Isacco e Marziale, troviamo più tardi numerosi affreschi della fine del sec. X o del principio del sec. XI Bramante si sente a Spoleto nel tempio della Manna d'Oro, e soprattutto a Todi nel tempio della Consolazione, ...
Leggi Tutto
RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] carbonio riflette il 17% dei raggi β del RaE, una di oro (elemento pesante) il 68%.
Secondo la teoria di Dirac, nel ); il numerod'ordine dei varî elementi in tale tabella coincide col numero Z sopra definito ossia è uguale al numero atomico; ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] nei vari settori della ricerca e per i numerosi generi letterari: dopo un secolo di studi mediolatini study in magic and religion, 12 voll., Londra 1911-153 (Il ramo d'oro. Studio sulla magia e la religione [1922], prefazione di G. Cocchiara, ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...