ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] un certo numerod'iscrizioni cuneiformi del sec. VII a. C., che ci dànno un'idea del ḫaldio. Ma d'importanza capitale costa asiatica, dove sorse e si diffuse l'uso della moneta d'oro e d'argento. Mileto, potente per mare, poté resistere contro i ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] anche più tardi. Nella cella v'era una statua colossale del dio, in oro e avorio (Paus., I, 18, 6).
Il tempio si eleva nel Ma la famiglia dei tiranni in Atene aveva sempre un cospicuo numerod'aderenti; tanto è vero che quando Atene intorno al 500 a. ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] di aeroporti e basi preparati a tenere in efficienza un grande numerod’aerei, non furono mai in grado di far massa in un indennizzo, sia pure in misura meno elevata, per oggetti d’oro, quadri e gioielli). Circa la misura del risarcimento, è stabilito ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] sodio; la fig. 109 quelle del rame, o dell'argento, o dell'oro. Nella fig. 117 abbiamo poi due specie di atomi (per esempio cloruro 11 gruppi di classi. Indicando brevemente queste classi col numerod'ordine ad esse assegnato nell'elenco di pag. 931 ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] un'esposizione di 12 ore a 50°, progressivamente per un minor numero di ore a temperature più alte, fino ad avere lo stesso impiego delle dosi e sul modo di somministrazione. I sali d'oro possono dare luogo a non moderate reazioni locali (nei ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] le dame portavano abiti di gran costo con fregi d'oro e d'argento e motti ricamati. La conoscenza delle norme e sono rieleggibili. Dato, naturalmente, che un consesso così numerosod'individui non potrebbe agire come collegio giudicante, la Corte di ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] si stirano nel senso della sollecitazione sino a che il numero delle linee di scorrimento aumenta, ed i grani non si anche la tradizione letteraria ci parla degli acciai con decorazioni d'oro di Murcia, dell'acciaio sopraffino delle lame di Siviglia, ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] già attenuata, ma quasi aggravata dalle forti importazioni d'oro e d'argento dall'America. È questo infatti il periodo o meno alta dei depositi si trovi presso un certo numerod'istituti: e questa costituisce la concentrazione dell'industria bancaria. ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] potute identificare le cifre: è usato un sistema decimale di numerazione, con numeri che arrivano fino al 10.000, in cui le unità è più evidente in certe rappresentazioni, come su due famosi anelli d'oro, di Micene l'uno e di Vaphió l'altro (figg. ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] e un secolo dopo 39.457. Dal 1682 i dati sono più numerosi, ma i termini, rilevati a periodi irregolari, non consentono conclusioni prodotti dell'interno e delle industrie avanzate: armi, broccati d'oro, sete, mussole, essenze, indaco e porpora; a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...