La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] scene sfarzose, e a ricostruzioni guerresche con l'impiego d'un enorme numero di comparse, come l'attacco alle mura di Babilonia questa norma. L'importazione è colpita da un dazio di lire-oro 0,22 per metro.
Si stima che in Italia vi siano circa ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] denti lunghi e quadri (v, fig. 11).
Gli anelli sono cerchi in numero (w, fig. 11), ma si dice anello anche un cerchio solo, grandi dignitarî ne erano fissati sei d'oro; ai conti, quattro d'oro e d'argento; ai baroni, due d'argento (figg. 17, 18). ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] maggiore abbondanza, la seta; se la trama si arricchisce con crescente dovizia di fili d'oro e d'argento, la gamma dei colori rimane ancora sobria: pochi di numero, ma, sapientemente disposti, bastano ad ottenere tutti gli effetti voluti.
Se le mal ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] , seguaci di Balduccio gli artefici che lavorano l'arca di Sant'Agostino in S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia ed eseguono monumenti funebri in numerose chiese lombarde; e ai Toscani s'ispiravano i maestri campionesi, originarî di quelle regioni da cui ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] lo sposo ha già recato solennemente a casa della sposa gli oggetti d'oro di cui ella si adorna ed ha avuto dai parenti altri doni che vanno del sec. XI al XV e decorano le numerose grotte dell'Agro Materano, una nicchia dipinta nella chiesa di ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] sia dovuta a un'accurata levigatura è da escludere, per numerosi indizî tecnici. Non è da tutti ammesso che la vernice SiO2) per le tinte del cobalto, mentre per quelle rosa e porpora d'oro si impiega il silico-borato di piombo e di sodio:
Per il ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] candelieri e testate di bare. Gl'intagli ora splendevano d'oro, baroccheggiando con capriccio più macchinoso che spiacevole all' l'arte di dorare e argentare a fuoco le ceramiche.
Buon numero di vasi, boccali e piatti, si trova nella collezione dello ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] di G. Canestrini, Firenze 1857.
Tra le ed. con commento, particolarmente numerose per Il Principe, si ricordano l'ed. a cura di A. serie 5ª, XIV (1909). Per la data di composizione dell'Asino d'oro v. l'introd. di L. Foscolo Benedetto all'ed. delle ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] erano addetti i ciāush "messi" e i muteferriqah. Un gran numero di servi e confidenti (compresi i muti e i nani) monetaria qurush "piastra", divisa in 40 pārā. Si coniarono anche monete d'oro con varî nomi (altïn, sherīfī, megīdī ecc.). Il primo a ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] di Genova, donde" soggiunge "trassi origine e nacqui". Numerosi documenti permettono di seguire le vicende dei suoi ascendenti a Visto che né di questo, né dei palazzi dai tetti d'oro, né di abitanti ricoperti di seta e di gemme esisteva alcuna ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...