Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] commercio sono pure i khān, fondachi, cioè alberghi e magazzini a un tempo; numerosi a Stambul specialmente nella zona di maggiore attività mercantile verso il Corno d'Oro: Balqapan Khān (deposito del miele), che si tende a credere abbia servito da ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] , centinaia d'anni prima della fondazione di Roma, come dimostrano le protesi dentarie di varia specie, anche in oro, che sono la complessità dei problemi in questo campo e il grande numerod' esperienze cliniche finora fatte, se anche spesso non ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] lastrina lo stesso circuito è ripetuto numerose volte. Per es., un singolo la funzione di legante per l'oro); 4) mascheratura e attacco acido mediante procedimento planare o mesa. In un diodo d'impiego generale il diametro della giunzione può essere ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] progetto all'oggetto, in Abitare, 176: (1979); R. Pedio, Compasso d'oro, in Alfabeta, 3-4 (dicembre 1979); A. Grassi, A. Pansera, indirizzo occidentale, ma imponga la sua linea per un gran numero di prodotti.
A partire dalla metà degli anni Settanta ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] un relitto di nave conserva in sé numerosi elementi d'interesse, essendo testimonianza insostituibile di un processo gialle. L'analisi di tali tracce ha rivelato che si tratta di oro contenente argento (ma non rame) nella misura del 10÷20% e che ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] già il 4 giugno 800 a Tours dove aveva accompagnato C.
Numerose furono le concubine dell'imperatore: Madelgarde, madre di Rotilde, nostri primo, con la corrispondenza impero-consolato. La corona d'oro dedicata da C. nella basilica di Aix aveva l' ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] come Kerbelā' (65 mila abitanti) e an-Nagiaf (30 mila); per numerod'abitanti sono poi notevoli, oltre Mossul (60 mila), al-Kāzimain (65 7,322.382 di oro fino) e diviso in 1000 fils. La circolazione consistente di monete divisionali d'argento e di ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] nel cambiare spesso la forma delle vesti ma nell'averne in numero stragrande. Il costume poco variato anche nei colori e nel all'Europa occidentale e vi si fissa con Carlomagno.
Il periodo d'oro dell'impero bizantino, alle soglie tra l'antichità e il ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] , che già al tempo di Aureliano si pagavano letteralmente a peso d'oro (Vopisco, Aur., 44), erano oggetti di gran lusso. I occupa il primo posto, con circa un terzo di tutto il numero delle ditte e dei dipendenti denunciati, e cioè con oltre 1000 ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] costituiti generalmente da pochi esemplari riconducibili a un limitatissimo numero di tipi. È preponderante la ceramica indigena di uso Oratorium a Capestrano; S. Maria di Propezzano al Morro d'Oro; S. Bernardino e S. Silvestro a L'Aquila), restauri ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...