NUMEROD'ORO
. È uno degli elementi del computo ecclesiastico della Pasqua, e dà di ciascun anno il numerod'ordine nel corrispondente ciclo diciannovennale di Metone, in capo al quale le fasi lunari [...] corrisponde nel periodo giuliano il numero 1935 + 4713 = 6648, talché il rispettivo numerod'oro (resto della divisione di 6648 per 19) è 17. Siccome il numerod'oro dell'anno 4713 del periodo giuliano è 1, il numerod'oro di un qualsiasi anno dell ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] polistireni ecc.). Ogni particella è costituita da un numero variabile di molecole, ciascuna delle quali costituisce un piccola quantità di caseina, aggiunta a una soluzione colloidale d’oro, impedisce che questa coaguli in presenza di un elettrolita ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 10, resto della divisione di 1302 per 19, e dalla precedente tabella si ha il 27 marzo come termine pasquale. Più direttamente, il numerod'oro 10, dando per resto 1 nella divisione per 3, si diminuisce di 1 e dà 9, che sottratto dal 36 marzo dà pure ...
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È. parola assai usata nella terminologia scientifica per indicare sia una serie di fenomeni, che dopo un certo periodo di tempo si ripetono nello stesso ordine, sia lo stesso periodo di tempo in capo al [...] 400.
Ciclo lunare o ciclo di Metone (ateniese, 430 a. C.) o ciclo del numerod'oro (perché la scoperta, comunicata da Metone alle Olimpiadi, fu perpetuata in lettere d'oro sul tempio di Minerva) è il periodo che comprende 235 lunazioni esatte, pari a ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] anni e variava ciclicamente da 1 a 19, essendo dato dal resto della divisione di x+1 per il numero 19. Per esempio, se x=1456, il suo numerod'oro è 13, poiché 1456+1=19×76+13.
Tuttavia, per una serie di difficoltà politiche, il Concilio di Basilea ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] le possibili variazioni fra i giorni del mese e le fasi lunari; e si diceva numerod'oro di un dato anno quello ad esso competente nel ciclo suddetto. Il numerod'oro, che servì nei tempi più remoti per determinare i giorni dei mesi in cui cadevano ...
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periodo
perìodo [Der. del lat. periodus, dal gr. períodos "circuito, giro", comp. di peri- "intorno" e hodós "strada"] [LSF] Per certi fenomeni, detti fenomeni periodici, il minimo intervallo di tempo, [...] giorno della settimana, ecc.): p. di Metone, euleriano, giuliano (usato per le date astronomiche), lunare e solare, p. del numerod'oro (→ le singole voci). ◆ [CHF] P. degli elementi chimici: il p., pari a 8, della ricorrenza di proprietà chimiche ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] natura esiste solo l’isotopo con numero di massa 197.
Giacimenti auriferi 1000 millesimi corrispondenti a 24 carati, l’oro a 18 carati corrisponde a 750 millesimi. balsami profumati. Le prime notizie sulla rosa d’o. risalgono alla metà dell’11° ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] mese del 1882. Vi prevalgono le barbare e non manca un numero consistente di sonetti. La nota dominante è il sensualismo, che che aveva fatto i classici ponti d'oro pur di avere lo scrittore in America latina, il D. partì per la Francia, primo scalo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...