Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] costruzione dei monumenti di Pagan, hanno messo in evidenza un aspetto di instabilità del complesso urbano, caratterizzato dallo sviluppo di numerose isole periferiche che davano alla città un carattere disperso anziché accentrato. Sulla base di ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] e presentano differenze nella dimensione e nel numero dei neuroni, così come nel numero di neuroni che esprimono il recettore immagini del cervello durante l'apprendimento di compiti complessi, dal riconoscimento dei volti all'apprendimento di una ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] è comunicativo e ciò che non lo è. Il problema è complesso e investe soprattutto l'area del comportamento non verbale. A grado di specificità comunicativa, può essere usato per inviare un numero di messaggi molto più ampio di quanto possa fare il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] la pratica funeraria di gran lunga privilegiata nel vasto complesso geoculturale delle steppe euroasiatiche, sia durante la fase C.), in cui, peraltro, il "capo" è accompagnato da numerose salme di uomini immolati per onorare la sua memoria. La ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] 'inizio come cassa di risonanza dei problemi di una società complessa, percorsa da turbamenti e contrasti sul piano politico, sociale sessuale
Il gioco del travestitismo, sul quale si basano numerose commedie, è uno dei modi in cui più esplicitamente ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] condivisibile, l'invidia svolge tuttavia il ruolo di detonatore di numerose dinamiche sociali. D'altra parte, se è vero che di estraniare la femmina dall'oggetto materno è proprio il complesso di evirazione, che si avvia a partire dalla constatazione ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] Poiché appare impossibile una trattazione esaustiva di un così complesso corpus di teorie desunte dalle scienze umane e un'iniziativa destinata a durare e a coinvolgere un numero sempre maggiore di studiosi provenienti da ambiti diversi da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] prestava una maggiore attenzione alle scienze e, nel complesso, la produzione scientifica inglese è meglio conosciuta:
I consultazione.
Col nascere delle università e con l'incremento del numero degli studenti che ne frequentavano i corsi si diffuse l ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] Primavere e autunni) e delle ventuno Storie dinastiche, pubblicate nel XVI sec.; nel complesso, però, le opere stampate a Pechino furono decisamente meno numerose di quelle prodotte a Nanchino.
L'Università imperiale, tuttavia non fu il solo ufficio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] anche le indagini archeologiche, nelle aree in cui il numero delle sedi diocesane era piuttosto basso (per cui si episcopali rurali. Significativo a tal proposito è il caso del complesso di San Giusto presso Lucera, in Apulia, dove indagini recenti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...