GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Tale linea proiettava in un ruolo di governo un sempre maggior numero di tecnici puri, i quali, come il G., rispondevano realizzare in breve tempo un meccanismo così delicato e complesso, alla strada dell'accentramento burocratico egli preferì quella ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] dal campo dei suoi interessi. Tutt'al contrario, il numero dei suoi scritti in materia crebbe in misura della sempre più e femminili" (Tesoro, 1995, p. 191). Personalità complessa, divisa tra la consapevolezza della appartenenza di genere e la ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] che deve essere studiato da interessi e decisioni esterne.
Nel complesso, dunque, l’università si è trovata a occupare una crescente formativi e alle politiche tese a renderli accessibili al maggior numero di utilizzatori.
Lo Stato – come si è visto ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] o addirittura abolissero la Parte guelfa. La Signoria nel suo complesso e il G. in particolare opposero resistenza a questi Comune di Firenze; oltre a questi incarichi di vertice, ebbe un numero grandissimo di altre cariche: dal 1° genn. 1383 fu per ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] dare il meglio di sé, imparando a padroneggiare il complesso meccanismo degli alti comandi e ottenendo, per "l' alla vigilia della guerra, sarebbero entrati in servizio, e in numero scarso, i primi "carri medi".
Durante la sua permanenza al ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] Antoni, 1966, p. 68).
I "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non soltanto al cui consorzio di gestione Biagio fu eletto nel 1342). Nel complesso il "netto mobile" del mercante pisano passò dai quasi 1. ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , ma investiva il movimento operaio nel suo complesso. Alla fine del 1920 il F. coglieva X (1939), 14, p. 8; U. Fedeli, L. F., Torino 1948; Umanità nova, numero unico speciale su L. F., giugno 1954; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] rese celebre e gli consentì di dar vita a un complesso museale già a quel tempo di considerevoli dimensioni. Alla caduta e carte d'occasione. In ms. Correr 1468, 10 (10) numerose polizze di pagamento delle rette da parte di Giacomo Correr al collegio ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] sarebbe difficile accedere alle sue concezioni di un complesso di rematori, uomini anch'essi prima che elementi del 1547 una quinta. I risultati furono ottimi: il numero delle galere dei condannati andò poi gradualmente aumentando finché alla ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] ».
La forza e la celerità espansiva del fenomeno nazionale costituiscono uno dei più complessi e affascinanti problemi del mondo contemporaneo. Sempre più numerosi sono diventati, dopo la Prima guerra mondiale e soprattutto nella seconda metà del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...