La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di Tournai aveva frequentato un corso di studi; in seguito questo numero crebbe fino a raggiungere la percentuale del 67% alla fine del di studiare in altre università, attraverso un complesso di atti legislativi proibitivi ‒ in seguito presi ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] 43. Di più: il movimento religioso «preso nel suo complesso» doveva sfociare anche in «un movimento politico», il quale potrebbero essere elette alla direzione»58.
A tutto il 1910 il numero di queste leghe bianche toccava la soglia di 374 e quello dei ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] alla Sorbona l'11 marzo 1882.
Le ragioni di questa complessità meritano di essere indicate fin dal principio: da un lato dallo Stato allo Stato-nazione, resta tuttavia il fatto che il numero delle 'nazioni senza Stato' o, come le chiama Gellner, ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] 260; infine Caro e il figlio Carino nel 283 e Carino e il fratello Numeriano nel 284. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di una coreggenza di relazione la nomina dei due Cesari con un complesso di difficoltà militari interne ed esterne: l’ ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] circostanza importante sotto il profilo della viabilità nel suo complesso, almeno nella misura in cui esse comportavano un che a partire dagli anni Venti fu oggetto di negoziati in numerose diete e sotto forme diverse.
Nella dieta di Norimberga del ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] tipi monetali che seguono la battaglia di ponte Milvio, per Costantinopoli l’evidenza numismatica è molto più ampia, numericamente, e quindi più complessa, e porta in luce anche il rapporto di Costantino con il Senato. In qualche modo, questa aporia ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] di svolta nella storia cristiana ed europea dal numero di mostre ed eventi commemorativi dedicati all’ascesa pubblicato per commemorare i 1700 anni della prima tetrarchia.
2 Per le complesse vicende e i mutevoli rapporti di potere tra il 306 e il ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] dogma; così come egualmente irriducibile a un complesso uniforme di idee e di comportamenti fu la Cfr., per esempio, la rubrica intitolata Lettres d’Italie, pubblicata nel numero del 2 novembre 1903 del più autorevole quotidiano francese dell’epoca: ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] con il rapporto tra Vangelo e storia. Considerata nel suo complesso, la riflessione, anche se di matrice ecclesiologica, è tuttavia sull’argomento in modo più o meno rapido. Tra i numerosi scritti in cui l’argomento è evocato, cfr. soprattutto S ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] concetto di populismo uscirà ulteriormente approfondito e reso più complesso, alla fine del XIX secolo, dall'esperienza americana. e non straniero, si era effettivamente sedimentato da un maggior numero di anni; ma è possibile che anche il francese ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...