LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Paolo Savelli, essendo stato "riceuto da V.E. nel numero de' servitori attuali della sua casa", come si legge nella molto probabile che G.L. Bernini avesse la sovrintendenza del complesso di tutte le attività della messa in scena (Tamburini, pp ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] sarebbe riportare la ricchezza della mobilia, l'incredibile numero di quadri e di suppellettili varie. Ricordiamo solo morte di Purcell: nel 1708 il violinista Thomas Dean con il suo complesso eseguì nella Stationer's Hall a Londra "a full piece of ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] dal G. in quegli anni sarà sufficiente considerare il numero eccezionalmente alto delle edizioni delle sue opere, molte a più voci raddoppiava costantemente la linea più grave del complesso vocale. Il primato del G. consiste piuttosto nell'aver ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] della fanfara del Comune di Roma, ma anche maestro di quel complesso ("Maestro di cap. del Senatore e Conservatori di Roma"), ed doveva ancora comporre cinque sonate per giungere al numero di dodici, tradizionale nelle edizioni di musica strumentale ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] in Italia - e quella di P. Mascagni. A questo periodo risale l'Ave Maria a 8 voci, per grande complesso strumentale, eseguita numerose volte. Nominato nel 1900, sempre a Pesaro, professore di contrappunto e fuga, ottenne nel 1902 (e mantenne fino al ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] movimento ritmico più spigliato ed arioso, col loro complesso armonico più semplice e schietto di quanto appariva nel 1563).
Composizioni del C. furono anche incluse - in gran numero - in molte raccolte straniere, le più importanti delle quali sono ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] 1940-44; Il Momento, 1945-52, ecc.) e pubblicò numerosi articoli in periodici diversi (Il Primato,Mercurio,L'Elefante,La Settimana camera di Roma che non ebbe però lunga vita: con questo complesso nel 1969 il C. registrò un disco (I canti popolari di ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] . Nei concerti cameristici il G. impiegò un complesso stabile di strumentisti fiorentini; nel 1865-66 invece che ripubblicò molte delle edizioni tascabili del G., mantenendone il numero originale di lastra e cambiandone solo il frontespizio.
Fonti e ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] all'autunno 1780.
Con la sua produzione il L. - che per numero di drammi, dopo il ben più prolifico G. Bertati, è il personaggi; la conclusione dei primi due atti con un complesso finale d'azione, che, scandito dalla progressiva accumulazione di ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] racemi vegetali e attenuarono le forme architettoniche gotiche dei complessi corali, preparando l'attività di un maestro come superiore e di 18 in quello inferiore, non corrispondenti al numero di 31 indicato nei documenti; nel 1962 due stalli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...