LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] presenza (Spike, p. 13). In qualità di protettore del complesso di S. Urbano ai Pantani (ormai distrutto), commissionò al L sistematicamente mese e anno di esecuzione su ogni foglio e a numerarli consecutivamente (Robbin, 1996, p. 457).
Nel 1614, in ...
Leggi Tutto
DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] demoliti alcuni degli edifici più significativi, il complesso della sua produzione come architetto è documentato 185; Concorso per il palazzo del Littorio, in Architettura, 1934, numero speciale, p. 127; A. Bevilacqua Lazise, Aspetti dell'archit. ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] via Pietro Della Valle, al n. 1. Nel 1968 uscì l'ultimo numero di Arte contemporanea, di cui cercò nel 1971 di vendere la testata. introduzione di A. Savinio, Roma 1942; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, pp. 210 s.; L. ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] fatica e laboriosi affanni", e che vengono elencate in numero di ventidue dopo il proemio, sono di carattere prevalentemente ai lettori la possibilità di controllare la "fortuna" e la complessa mescolanza di male e di bene di cui ècomposta la vita ...
Leggi Tutto
FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] nel 1789 fu proposto per la nomina di "accademico del numero" dell'Accademia Clementina di Bologna, ma nel frattempo a nei lavori e, dal 1812, divenne unico architetto reale del complesso a seguito della partenza del Costa Silva per il Brasile. Sotto ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] questo periodo l'attività condotta per il complesso della Ss. Annunziata, pressoché completamente distrutto la Concezione dei Cappuccini la società Buono-Lama si assicurò un gran numero di commissioni; ma l'edificio andò distrutto in un incendio nel ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] sono conservati nel palazzo reale di Torino.
Oltre a numerosi lavori di minore importanza (tappeti, coperte, rivestimenti di dal solo Francesco Demignot), da Vittorio Amedeo Cignaroli. Questo complesso di arazzi è diviso tra il palazzo del Quirinale, ...
Leggi Tutto
LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] E.N. Rogers) il Programma di architettura apparso sul primo numero. Nel 1937 fu tra i fondatori della rivista Valori primordiali. dall'inizio degli anni Cinquanta - vanno ricordati almeno il complesso in via Melchiorre Gioia (1949-51) e il condominio ...
Leggi Tutto
GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] che secondario nell'ambito dei vari cantieri avviati per volere di Filippo II e, in particolare, nella complessa decorazione di numerosi ambienti del monastero reale di S. Lorenzo all'Escorial, presso Madrid, prevalentemente affidata alla consolidata ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] 1931, in cui affrontò per la prima volta i complessi temi dello sviluppo di Roma moderna.
Lavorando come architetto e G. Sterbini (1938), e si classificò tra i primi in numerosi altri concorsi, tra cui quello per il piano di Bologna, dove ottenne ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...