Pittore statunitense (Cody, Wyoming, 1912 - New York 1956), fra i maggiori dell'arte contemporanea negli USA. È considerato con A. Gorky e W. de Kooning l'iniziatore o meglio il formulatore della grammatica [...] raffinata sensibilità cromatica, risultato immediato, nel complesso groviglio di linee, del succedersi delle pulsioni ; Pittura, 1948, Parigi, Musée national d'art moderne; Numero 7, 1949, Stoccarda, Staatsgalerie. Protagonista di rilievo della scuola ...
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Architetto e trattatista (Vicenza 1548 o 1552 - Venezia 1616), tra i maggiori esponenti dell'architettura veneta. Ricevette una prima educazione dal padre, l'architetto-carpentiere Giandomenico (1526 circa [...] oltre a varî progetti (due per il ponte di Rialto) e interventi nel complesso di S. Niccolò dei Tolentini (1590-95), nella chiesa di S. Trovaso Salisburgo (1604-07 e 1611-12). Tra le sue numerose opere, di cui molte alterate o distrutte, si ricordano ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] maschilismo (in contrapposizione polemica a femminismo) il complesso di atteggiamenti psicologici e culturali e di per lo scarico dei trucioli (v. fig.). Il numero di queste, a cui corrisponde il numero dei taglienti, può essere 2, 3, 4 o ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] Di Stefano (1956) e di W. Krönig (1965) sulla Sicilia, che insieme a numerosi altri lavori di taglio monografico testimoniano la vitalità di quest'area di ricerca varia, articolata e complessa.
Per l'a. della seconda metà del 120 e del 130 secolo, in ...
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di Andrea Branzi
Con il termine design si indica l'attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, [...] del d., dove si è prodotta la crescita di un grande numero di microimprese start up, spesso temporanee, visibili durante i grandi design come fenomeno di massa
Si tratta dunque di un complesso fenomeno di novità sociali ed economiche, nel cui contesto ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] arti tradizionali, in uno sforzo originato da un forte complesso d'inferiorità, ma al tempo stesso dovuto all'esigenza è la stessa − ma di minor granulosità, perché lo stesso numero n di cristalli dell'agglomerato che ne deriva ha un volume globale ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] undici incognite e 6 equazioni dell'equilibrio rigido, più 6 legami d'elasticità: complessivamente 12 equazioni che in realtà si riducono ad 11, cioè al numero delle incognite, giacché una si riduce a una identità.
L'integrazione di queste equazioni ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] televisione (The watching, 1992; Switch, 1996). Altrettanto complesso e ramificato è il lavoro di M. Barney (n in primo piano iniziative più circoscritte e settoriali.
Se delle numerose iniziative censite nel 1984 e nel 1988 per conto della Scuola ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] i movimenti letterari moderni", e della quale escono solo due numeri, appunto nel 1915); il secondo, in quello della quartiere di case d'uso industriale. Di Aeminium resta parte del complesso del foro, col criptoportico a due piani.
Rovine di ricche ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] è la produzione dei bozzoli, in media kg. 1.500.000 all'anno, che alimentano un gran numero di filande. Le industrie sono nel complesso assai sviluppate e dànno alla provincia un carattere particolare tra le consorelle del Veneto. Tra le industrie ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...