AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] volontà e il bene.
L'A. fece parte di quel complesso moto di rinnovamento che caratterizzò la cultura italiana del primo quindicennio A questo obbiettivo mirò sostanzialmente Il Mondo.Il primo numero del quotidiano uscì il 26 genn. 1922, fondato ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] dopo la guerra, il suo nazionalismo sfociò nel carattere propagandistico di numerosi scritti, fra i quali: La romanità della Dalmazia, in Storia di Roma, che con il suo complesso svolgimento caratterizzò quattro decenni della biografia e della ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] 1917 sul tema dei Socialisti e la libertà doganale, numero organizzato da Gramsci per rilanciare la propaganda antiprotezionistica.
Un entrati in un altro mondo … L'ora di Cosmo in complesso era quella che meno assomigliava ad un'ora di scuola" (Tre ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] essenziale per un profilo reale della società nel suo complesso, e mezzo per avvicinarsi alle realtà sociali anche e diretto da G. Marone. Il manifesto della rivista, pubblicato nel primo numero (10-25 dic. 1924), recava la firma del C. insieme con ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] e Gregorio di Catino, pp. VII-XXX). Nel suo complesso (1324 atti dal 705 al sec. XII), l'opera G.B. De Rossi dal 2 genn. 1879 al 1° ag. 1890). Un cospicuo numero di lettere fra il G. e Pietro Fedele è pubblicato in Pietro Fedele storico e politico ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] esercito si era venuto spostando sulle due concezioni di esercito-numero e di esercito-qualità, le quali, al di , e da 4 carri per le riserve e altri materiali; in complesso si avevano 28 barche, 2 navicelle, 8 cavalletti, 196 travicelli snodati ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] dell'impero etiopico era già stata proclamata da tempo.
La disparità di numero tra le forze a disposizione del B. e quelle etiopiche era enorme e a riprendere il movimento di ritirata. In complesso, gli Italiani perdettero, fra morti e prigionieri, ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] . Tenne altre conferenze agli allievi dell'Accademia, inviò un complesso promemoria al comitato ammiragli; su invito di U. Cagni e quindi non era utile imitare (come invece si faceva) il numero e il tipo di unità della vicina Francia. Per assicurare l ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] da Finocchiaro Aprile. Nondimeno il risultato finale fu nel complesso assai apprezzato.
Il F. fu autore di un'altra funzione giudiziaria, ottenendo al tempo stesso una riduzione del numero dei giudici ed il conseguente beneficio finanziario. In parte ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] e la Repubblica partenopea, si unisce un giudizio nel complesso negativo sull'età napoleonica, per le tante energie italiane ripudio dell'uso della forza, l'opportunità di ridurre il numero dei soldati, di abbreviare la durata della ferma e di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...