CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] "produrre la rivoluzione" - scrive - è necessario "il numero", ma sono altrettanto "necessari i conduttori, i quali presentano per quel rapporto, soluzioni ben più articolate e complesse di quelle già avanzate dall'assolutismo illuminato (Villani). ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] difesa del suo metodo e indubbiamente si mostrava nel complesso più competente dell'avversario in problemi demografici. Su -macedonismo, tra il suo razzismo e il suo culto del numero. La nuova introduzione alla Storia Greca non va separata dall' ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] travagli. In quanto "amico de' Medici", egli fu compreso nel numero di venti cittadini costretti a prestare non meno di 1500 fiorini opera giovanile e se si tiene presente quanto tutto il complesso degli scritti del G. sia nutrito di conoscenza e di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] cui era lacerato il vertice del PCd'I, tormentato dal complesso di essere a Parigi un "imboscato" ed uno dei Una scelta di vita, Milano 1976; Un'isola, ibid. 1980.
Dei numerosi profili biografici che l'A. scrisse ricordiamo quelli di G. Boretti, R. ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e per il fatto che gli era stato negato il comando complessivo nel caso che, come era in programma, la sua squadra e aveva di crearsi una rete di aderenti per fronteggiare il notevole numero di nemici che si era creato. Quando venne citato davanti ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , del 19 febbr. 1649, riguardava la ratifica del complesso dei trattati risalente al 18 febbraio.
Con l'intento di cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, conte di Ormond, luogotenente del ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] vedute che lo caratterizzano come una figura eccezionale, più complessa e difficile da definire dei riformatori comunali che l'hanno G. Caetani si era sottomesso al tribuno, nel contado numerose Comunità, della Sabina e della Tuscia si erano poste ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] s'infransero nella reticenza dei testimoni e nell'inerzia degli inquirenti.
Che la complessa morfologia della congiura, troppo compromessa da un imprecisabile numero di fattori politici - interni ed esterni - per essere circoscritta ai suoi soli ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e Russia; nella pubblica istruzione, l'istituzione di numerose scuole normali in varie località del paese e del anche un convincente profilo di F. (I, pp. 2-11). Nel complesso di un certo interesse, anche se di parte e con alcuni vistosì errori, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] segreti di Stato e alle udienze dei ministri. La complessa vicenda dell'abdicazione di Vittorio Amedeo II confermò del resto l'obbligo di levare una quantità di sale proporzionata al numero del loro bestiame, col risultato che furono costretti a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...