CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] per più di un ventennio, in un periodo particolarmente delicato e complesso per la storia d'Italia in generale, e la cura e l patria, luogo di provenienza, alloggio in Mantova e il numero delle armi in suo possesso; ma le tabelle giornaliere dell ...
Leggi Tutto
COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] sui Comitati civici e sulla linea di condotta, eccessivamente basata sull'organizzazione e sul numero ed assai politicizzata, complessivamente tenuta dall'Azione cattolica negli anni successivi al 1948. Dall'intemo, come viceassistente nazionale ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Nicodemo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1509 (fu battezzato il 14 novembre) da Alessandro di Nicodemo e da Francesca di Angelo Ugurgieri. Nell'aprile del 1537 sposò Girolama Tolomei [...] fazione al potere, e infine cercò di mercanteggiare sul numero di uomini che dovevano costituirla.
Nel gennaio del 1548, imperatore. I due ambasciatori riuscirono a partecipare al complesso gioco diplomatico che veniva condotto intorno al pontefice e ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] con chiarezza alcuni elementi facilmente riconducibili a quel complesso di influenze neoplatoniche che doveva improntare il , di formazione democratica, "il quale non si raguna in numero sufficiente et per questo non possono fare li offici et le ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] viaggio quel tanto, che paresse a Vs. Serenità". Nel complesso, e nonostante questi mali, si irattò di un reggimento , confinati in pregion 35, oltre agli assenti banditi in buon numero". Rigore contro i delinquenti, i bravi, gli assassini; prudenza ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] è riconducibile probabilmente alla necessità di disporre di un maggior numero di uomini fidati da impiegare sia a Siena sia Oltralpe G. e agli altri membri della famiglia un complesso ed equilibrato sistema basato sullo svolgimento di operazioni ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] alcuni cittadini di Corneto per la sottrazione di un certo numero di maiali. Saba Malaspina, narrando questo episodio, ricorda il la prima, la donna acquistava per ben 1000 fiorini un complesso di immobili in Roma, nella regio Vinee Tedemarii, presso ...
Leggi Tutto
FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] che soprattutto aveva fatto del nuovo censimento "un complesso di errori". Ribadendo una posizione maturata già anni commercio, richiedeva l'impiego di maggiore forza-lavoro, il numero del personale diventava indizio e misura sicuri della ricchezza ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] Firenze, lo esclusero espressamente, come loro alleato, dal numero di coloro contro i quali si impegnavano ad aiutare i dell'Arno. Si suddivise in tal modo un vasto e potente complesso feudale, a tutto vantaggio di Firenze che, vincitrice e tutrice ...
Leggi Tutto
CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] anche Caivano. I feudi più redditizi di questo complesso patrimoniale erano Roccamondragone, Stigliano, Torre di Mare, San superò particolarmente di cavalleria quanti signori... che in gran numero concorsero, di tutte le nationi..." (Aldimari, II, ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...