ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] II, e stabilì che suoi eredi nel governo dell'intero complesso dei domini estensi sarebbero dovuti essere i figli natigli da Della Scala, invasero i domini estensi, conquistando un certo numero di fortezze, tra cui Ficarolo (Rovigo). La campagna si ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] dei Ss. Cosma e Damiano, e aveva detenuto quote del complesso d'immobili di proprietà familiare posto a nord dell'Arno, nella cappella avita di S. Alessandro. Inoltre aveva posseduto un gran numero di terreni lungo la via per San Piero a Grado, nel ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] mondo in rapida via di estinzione, ma un complesso di valori universalmente valido che spesso rivelava una in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] tentato di dare una originalissima e rigorosa valutazione complessiva della democrazia, al di fuori di ogni mito 76. Nel primo anniv. della morte, la riv. Nord e Sud pubblicò un numero unico (giugno-luglio 1965, nn. 66-67) dedicato al D. quale storico ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] e le vicende anche familiari compilando un numero interminabile di schede biografiche e bibliografiche e e il generale conte Solaro della Margarita, (pp. 313-544).
Nel complesso, insieme con la nostalgia per il vecchio Piemonte, si scorge in questi ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] sua straordinaria ricchezza, nel Catasto del 1457 figurava nel ristretto numero di famiglie cittadine tassate per una cifra compresa tra 50 e smania di sperpero. Membro di una famiglia nel complesso poco gradita al partito dominante mediceo, Pazzi – ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] morte di Enrico VII, nel 1313, per una complessa somma di motivi politici che indebolirono la posizione di Venezia 1801-1804 (per l’edizione e la regestazione di numerose fonti archivistiche ravennati, ad ind.); Appendice ai Monumenti ravennati dei ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] riunendo dotti in varie discipline, necessarie all'interpretazione del complesso testo dell'autore latino, lo Sdegno ne accolse buona Palatino dichiara il suo debito verso un nutrito numero di esperti in materia, che dovrebbe testimoniare ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] . Consapevoli, essi stessi chiesero al duca di diminuire il loro numero e furono il C. e il Trivulzio che, richiamati, lasciarono comportamento irreprensibile nei confronti del Trivulzio e che nel complesso non era in grado di trattare questioni così ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] usava farsi rappresentare contemporaneamente da due vicari, uno in spiritualibus, l'altro in temporalibus (nel complesso ne ebbe ventitré). Numerosi furono, poi, i giuristi da lui incaricati di trattare la vertenze relative alle terre dell'episcopato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...