CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] avvento al trono di C. si ebbe solo un aumento del numero dei consiglieri di Stato, aventi il compito di discutere le I-II, a cura di A. Saitta, Roma 1960. Un quadro complessivo della bibliografia è in Bibliografia dell'età del Risorg. in onore di A ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] Almerici, la città volle premiarlo accogliendolo nel numero dei nobili tortonesi, e concedendogli il privilegio mura di fortificazione, che chiudevano la piazza del Comune, e del complesso delle opere murarie di difesa costruite al di là del ponte ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] riedificazione in pietra del ponte di Rialto, una questione complessa e lunga, alla quale si pose mano in modo , e savio aggiunto in Collegio nel 1510 e 1511. Altrettanto numerose furono le presenze nel Consiglio dei dieci: quattro volte come capo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] e l'Accademia dei Pugni, di cui non mancano tracce numerose ma di cui l'elemento più indicativo sarebbe stato il non opera di erudizione asettica quanto, ancora una volta, difesa complessiva del proprio operato e dei propri valori, di una cultura ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] vicino i progetti di intervento all'interno di quel complesso e soprattutto di occuparsi direttamente" dei finanziamenti Per 'inizio degli anni Trenta, quasi regolarmente entrò ogni anno nel numero della zonta.
Si era sposato nel iSoi con Elena di ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] poco vi era stata riattivata. E parallelamente aveva avviato numerose ricerche su varie epoche e momenti storici e in strettamente attuali, fino ad allora un po' sacrificati nel complesso della sua attività, ma destinati ad assumere un rilievo ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] , che ne aveva fatto richiesta. Nonostante l'appoggio del Bembo e le numerose conoscenze, il G., in quegli anni uomo già in vista, non godeva .
Gli anni Quaranta del secolo, nel loro complesso, si caratterizzarono come un'intensa stagione di scambi ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] fin dalla prima votazione il Facchinetti ottenne un buon numero di voti (ventitré contro i dodici di Santori) un solo personaggio degli affari politici ma creò un ufficio più complesso nel quale a Giovanni Andrea Caligari, vescovo di Bertinoro, era ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] sì donne, come huomini come noi. E d'essa sorte sono un numero tremila, poco più o meno. E subito ci menorono a vedere una ciò spiega perché gli storici del suo paese nel complesso sorvolino sul suo comportamento sleale verso Yasconcellos. Ma al ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] avvenuta il 12 dic. 1583, fece stampare il complesso della legislazione da lui promulgata.
Tra le ragioni che beneficiati di presentare i titoli d'investitura, vennero alla luce numerosi casi di ecclesiastici che mai avevano risieduto o che, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...