Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] frangente storico in cui l’anabattismo non solo era oggetto di una complessiva opera di persecuzione da parte dei riformatori e dell’Impero, ma stava subendo anche numerosi attacchi da ‘sinistra’, ovvero da quel gruppo di cosiddetti spiritualisti che ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] . Contrariamente a quello che si è verificato per un buon numero di imperatori romani, per Costantino lo stato di grazia (de . 240-241.
68 È impossibile entrare in questa sede nel complesso dettaglio di questa problematica, che è stata chiarita da B. ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Iust. I 11) contenente dieci costituzioni, sei delle quali presenti già nel Codice Teodosiano; pertanto il numerocomplessivo delle costituzioni relative a questo capitolo è quello di ventinove provvedimenti legislativi. Studi specifici sul XVI libro ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] 325 circa), Proclo (412-485). Esiste infatti un buon numero di passi nelle loro opere nei quali sono affrontate questioni Da simili considerazioni emerge un quadro del neoplatonismo più complesso e sfaccettato di quanto non si sia usualmente portati ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] è necessario attendere la fine del IV secolo e le complesse teologie politiche di Ambrogio e Agostino. Affidata ad altre non l’avesse accettata, messa a confronto con l’esiguo numero di resistenti, intende sottolineare la buona fede di Costantino, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] (ciononostante, sul finire degli anni Trenta, i segni dell’alterna, ma nel complesso declinante fortuna del fascismo presso gli italiani erano numerosi). Si pensa piuttosto, sempre sul fronte della preparazione bellica, ad alcuni elementi strutturali ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] attività massonica in tutto il periodo preunitario, con un significativo numero di logge. La più nota è la Amici veri dei cerimonia e parecchi irridono ai rituali. Il rito è il complesso di norme che regolano le cerimonie all’interno di un tempio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] tra il secondo e il terzo anno del corso. Nel complesso quindi all'insegnamento della filosofia naturale era riservato un anno e de Roberval e Pierre Gassendi ‒ così come un certo numero di astronomi. Vi erano inoltre le accademie informali e private ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] secolo45. È nel contesto del mausoleo di Costantino, nel complesso dei Santi Apostoli, che si sviluppò un culto di Santa Sofia alla chiesa dei Santi Apostoli. Servita da un importante numero di chierici, tra i quali i cantori per cantare gli uffici ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] oppure verso quei domini che, avendo al proprio servizio un ampio numero di schiavi pagani, tollerano la presenza nelle loro proprietà di idoli si definisce dies Solis66?.
Si tratta di un complesso di disposizioni con le quali si definisce lo stato ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...