Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] il concetto di E. dell'amore maschile (si confrontino le numerose iscrizioni con nomi di καλοί sui vasi attici di questo periodo). primo venticinquennio del IV sec. cedendo in seguito alle complesse composizioni dei vasi di Kerč, dove la figura di ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] caso, tra gli intimi e i testimoni di F. spicca un gran numero di vedove, figli e nipoti dei caporioni giustiziati o amnistiati dal papa loro dichiarazioni più spontanee, tanto più che il complesso delle informazioni che se ne ricava riguarda quasi ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] peso di singoli centri egemoni o per il loro numerocomplessivo, non costituiscono l'unica forma di ricomposizione di amministrarli come unità a sé stanti, anziché dissolverli nel complesso del patrimonio fiscale delle aree loro affidate. Così in più ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] , ma aveva portato sotto il dominio del papato un vasto complesso di territori, organizzati in forma statale, su cui il papato successione, e un partito di cui faceva parte un buon numero di "iudices", ossia di funzionari laici ed ecclesiastici, che ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] , che ne aveva fatto richiesta. Nonostante l'appoggio del Bembo e le numerose conoscenze, il G., in quegli anni uomo già in vista, non godeva .
Gli anni Quaranta del secolo, nel loro complesso, si caratterizzarono come un'intensa stagione di scambi ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] la comunità garganica conobbe una vasta diffusione, non tanto nel numero delle dipendenze quanto nell'area geografica che le sue comunità , la mano dell'apostolo Giacomo il minore. Complessivamente le fonti agiografiche pisane mettono in rilievo il ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] i poteri civili. D'altro canto la formazione di un complesso territoriale sotto l'amministrazione della Chiesa di Roma (pace di Gerusalemme, di Antiochia e di Alessandria, nonché numerosi altri vescovi di Chiese orientali facevano solenne professione ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] destati in seno alla gerarchia ecclesiastica dal gran numero di congregazioni e di comunità monastiche che vivevano di pontificia per tutte le transazioni fin'allora operate. Il complesso delle operazioni finanziarie, che si concluse nell'ottobre del ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] recuperare all'ortodossia i monofisiti che, presenti in gran numero nelle province orientali, erano stati rianimati dalla temporanea del pontefice.
Il pontificato di O. ebbe nel complesso tratti chiaramente ispirati all'opera di Gregorio. Non solo ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] burocratica che di azione". Ma era, in complesso, la sua concezione del movimento cattolico ad essere questi si aggiungano i seguenti saggi e articoli: articoli contenuti nei numeri speciali commemorativi de L'Osservatore romano, 31 maggio 1936 e C ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...