DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nel 1406.
All'interno dell'arte dei giudici e notai D. ebbe numerose incombenze: fu consigliere dieci volte e console nove volte; fu pure ritorna di frequente nella produzione letteraria di Domenico. Nel complesso la sua è una poesia in linea con il ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] 6 nov. 1913 a Siena, dove furono stampati gli altri tre numeri di quell'anno e i primi tre del 1914, mentre gli pp. 91-110, in cui si trovano le indicazioni bibliografiche relative al complesso rapporto tra il G. e Tozzi.
Riferimenti al G. si trovano ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] , probabilmente non solo per la difficoltà di reperire l'ingente numero dei suoi lavori, che comunque temeva di non aver più la correggere e limare, ma soprattutto per timore di sottoporre il complesso della sua opera ai critici, specie dopo che G. ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] meraviglie di una grotta (XII), e nel complesso la celebrazione della meravigliosa perfezione della natura dominano il 1627, stringendo amicizia con gli artisti locali e ricevendo numerosi incarichi. Sono suoi con certezza due ritratti dell'I., mentre ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] richiamato; le lettere che a questo scopo egli spedì in gran numero in Italia riflettono la sua avversione per i Tedeschi e il loro non dobbiamo sottovalutarne l'importanza come fonti storiche. In complesso le liriche latine del C. sono gradevoli, ma ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] da Pola, nel cod. 132del collegio Balliol di Oxford. Il maggior numero di esse si riferisce al periodo 1407-21(la data di alcune si finito alla Nazionale di Napoli.
Fonti e Bibl.: Unica edizione complessiva delle opere del B. resta quella di G. A. ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] periodo della sua vita le informazioni sono incerte e il quadro complessivo che ne emerge poco chiaro. Al seguito di Giovanni Cantelmo e di una parte in versi contenente le rime di un gran numero di autori che avevano scritto contro Paolo IV e la sua ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] pura e semplice "scorreria dell'Immaginazione".
La complessità di atteggiamento estetico che caratterizzava il C. fondò e diresse col Settimelli fino a tutto il 1929. Il primo numero del giornale usciva il 10 marzo 1923, "130 giorni dopo la marcia ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] sostanziale sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e 19 marzo 1902 (articoli La reazione altro destituire il governatore. Se il C. riuscì nel complesso a persuadere la federazione repubblicana romagnola (cfr. la lettera ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] soltanto due anni dopo (dell'intero complesso decorativo, già ultimato nella primavera del 1548 Bibl. Ambrosiana, ms. Ambr. I.56 inf., c. 17 (con numerose varianti rispetto alle versioni a stampa; vedi anche Inventario Ceruti dei manoscritti della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...