Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] Fe3C) e della scuola di G. Tammann, che produsse un numero notevole di diagrammi - anche se approssimati - nell'intenzione di e il convertitore.
Per poter sfruttare appieno i minerali complessi e recuperare i metalli dalle scorie e dai residui, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] e superò gli altri in pochi anni.
Il dato che meglio esprime la diffusione è il numero di automobili per abitanti, più che il numerocomplessivo di auto. In Italia la soglia dei dieci abitanti per automobile fu raggiunta nel 1965, uguagliando ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] acquistino piatti pronti o dolci di stile italiano e che, in un numero sempre maggiore di case, particolarmente il sabato e la domenica, si chi cucina, ma va vissuta in tutta la sua complessità sensoriale e intellettuale. Mai come in questi tempi è ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] dal Rinascimento, si era osservata l'esistenza di un numero sempre crescente di fossili e di altre stranezze e meraviglie spazio, sostenendo che si trattava dell'ambito della chimica più complesso e misterioso. Soltanto all'inizio del XIX sec. Jöns ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] , può non essere soddisfacente per l'economia nel suo complesso.
Nuove forme di concorrenza nei mercati accessibili
La linea verificarsi esiti di tipo concorrenziale pur in presenza di un numero limitato di operatori. Secondo Baumol (v., 1982) "un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] , spesso (come, per es., nel caso di Gretna) integrate negli stessi complessi. I britannici, che in un primo momento si trovarono a dipendere da un piccolo numero di aziende per quanto riguardava gli intermedi organici necessari alla fabbricazione di ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] di potenti e di ricchi, ma di moltitudini sempre più numerose. Alle aumentate richieste di un commercio di massa, per cui gli abiti e le calzature) e dai beni a uso ripetuto del complesso arredo-casa (come i mobili e le piastrelle in ceramica). I beni ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] a occuparsi di diversi temi attinenti alla tintura, realizzando un gran numero di esperimenti e di analisi su diversi colori.
La teoria chimica della tintura
La complessità dei procedimenti analitici e sintetici per l'utilizzazione e la fissazione ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] di alta concentrazione, se, invece, né una né un piccolo numero di imprese detiene una quota preponderante di vendite o di beni, è che la concentrazione è un fenomeno più ricco e più complesso di quanto si sospettasse. Ciò, a sua volta, implica che ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] nucleare. Le aree del cervello in cui hanno sede fenomeni complessi quali l'apprendimento e la memoria, a breve e lungo già disponibile. Ciò richiede sempre l'utilizzo di un numero di pazienti che permetta di ottenere dati significativi da un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...