FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] del nucleo l'idea di un sistema compatto di nucleoni: aumentando il numero di questi, il volume nucleare aumenta linearmente (V῀R3῀A). Poiché le difficoltà matematiche nel trattamento di un sistema complesso di A nucleoni hanno reso necessaria l' ...
Leggi Tutto
Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] quindi molto costosi, e inoltre di lungo e complesso maneggio (una misurazione completa dei tre elementi D, di grado n e ordine m≤n (con n>1 e m>0 numeri interi), il grado essendo in relazione con la natura della sorgente cui l'armonica si ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] manifesta soltanto mediante la quantità g00, bensì mediante il complesso delle componenti gik del tensore fondamentale, alle quali si si deve presumere che l'Universo contenga un immenso numero di siffatti buchi neri. La più verosimile prospettiva ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] energetiche. Questo aspetto, pur rendendo tecnicamente assai complesso lo sviluppo di un'economia energetica fondata su in quanto può essere prodotto a partire da un gran numero di fonti energetiche primarie sia fossili sia rinnovabili oltre che ...
Leggi Tutto
Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] es. per la costruzione di una macchina (sensore artificiale): se le ipotesi di base sono troppo numerose, il m. risulta essere troppo complesso da vanificare i benefici attesi dalla modellazione.
Il fatto che non si riesca a ottenere una modellazione ...
Leggi Tutto
OLOGRAFIA
Deni Gabor
. L'o. è un metodo di fotografia in luce coerente in cui un'onda luminosa emessa da un oggetto è, per così dire, "congelata " con le sue informazioni di fase e di ampiezza in un'emulsione [...] = (A + B) (A* + B*), dove l'asterisco indica il complesso coniugato. Si ha quindi
Il primo termine è la somma delle intensità individuali dei l'immagine B* è sovrapposta a un reticolo di numero d'onda 2k e questo produce una differenza nella ...
Leggi Tutto
(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] fisica matematica, con piccole e poco numerose applicazioni verificabili sperimentalmente. Anche in seguito buco nero centrale.
Parecchi scenari sono stati studiati per descrivere i complessi fenomeni a cui il buco nero nucleare può dar luogo e molti ...
Leggi Tutto
Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] vitali. In aggiunta, l'uso della luce come sonda permette di monitorare un gran numero di caratteristiche simultaneamente e di studiare processi molto complessi, come, per es., le reazioni delle proteine nelle celle viventi, con la possibilità di ...
Leggi Tutto
Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] gas secondari della combustione (centinaia di composti derivanti da complesse reazioni chimiche e fotochimiche, i principali tra i quali 31 vittime sul momento e moltissime persone, in numero imprecisato, colpite in seguito da varie patologie in una ...
Leggi Tutto
I due ultimi decennî hanno registrato notevoli progressi nella costruzione delle bussole, sotto la spinta delle necessità militari e della generalizzazione dell'impiego delle girobussole sul naviglio mercantile. [...] vi è stata però. una universale tendenza alla riduzione del numero dei tipi e all'unificazione delle caratteristiche. Nel 1955 '"Arma Brown", costruita in Europa dalla Brown inglese, pesa complessivamente 13,5 kg ed ha solo bisogno di un piccolo ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...