CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] qualche mese dopo, sulle modalità e sull'esito di una complessa operazione finanziaria, in cui accanto al C. era coinvolto iugoslavi nella penisola. Seguì il sequestro di un certo numero di immobili, compresa la sede del consolato iugoslavo a Milano ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] 'UPIM che dopo il 1936 vide notevolmente accresciuto il numero delle filiali. Nel marzo del 1941, Si addivenne . Tuttavia, anche in questa situazione emerse la grande validità dei complesso aziendale che il B. aveva saputo plasmare in più di vent ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] l'ufficio di tesoriere il B. aveva avuto la concessione di numerosi privilegi di immunità e di esenzione fiscale per i suoi beni feudi sparsi per tutto lo Stato di Milano, è notevole quel complesso di terre che il B. ebbe nell'alto Novarese e intorno ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] che la Grondona dava lavoro a circa 160 operai, un numero che poneva l'azienda nel novero delle poche grandi industrie Officine meccaniche, erede della Miani e Silvestri, un grande complesso industriale con un capitale sociale di 7.000.000 di ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] un arguto ritratto: «La sua persona alta e complessa sembrava contenuta a fatica nel minuscolo equipaggio dominato dal di esercitare anche il credito agrario nel Lazio e aumentare il numero delle filiali nella regione e fuori, dove vi erano maggiori ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] Gabriele Giolito de' Ferrari, che le aveva pubblicate in numerose edizioni, e la stampa giuntina venne a interrompere tale che avevano sposato le due figlie di Tommaso cedettero il complesso editoriale a Nicolò Pezzana e questo passaggio segnò, dopo ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] di spedizioni e trasporti allora attiva a Milano. Nel complesso la gestione della Innocente Mangili appare, ai dati rappresentanza italiana in seno all'istituto, aumentando il numero dei consiglieri così da riequilibrare la composizione consiliare in ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] m² del nuovo stabilimento di Brugherio (comprensivo di un complesso sportivo per gli ormai oltre 500 dipendenti), inaugurato nel 88; G.B. Bozzola, Gli elettrodomestici, in Mondo economico, numero speciale, 23-30 dicembre 1967; P. Santi, Un esempio ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] parte, in quanto rappresentante non solo del più grande complesso editoriale italiano ma di uno dei pochi gruppi che Mondadori (che sottoscrisse metà del pacchetto azionario) il primo numero, in formato tabloid, del nuovo giornale segnò l'ingresso, ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] caratteristico nel sistema fiscale e tributario italiano "nel complesso dei trasferimenti politici di beni economici da governati a con una soluzione determinata, e cioè con un numero di incognite pari al numero delle equazioni. Da un lato vi erano " ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...