BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] e finalmente nel 1879 quella "Cerimedo e C."; nonostante questi numerosi cambiamenti di ditta, il nome di Elvetica fu sempre conservato E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti era di 3.000.000 di mq (Milano ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] prima metà del XIII secolo appaiono limitate, tanto numericamente, quanto tipologicamente. Le notizie superstiti sono per la loro proprietà di uno di quei vasti e articolati complessi edilizi che denotavano allora con grande evidenza anche simbolica ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] aumentato il capitale a 20 milioni) aveva comunque portato il numero dei telai a 1.075. L'eccezionale periodo di espansione di almeno 50.000 metri di tessuti mercerizzati; nel complesso la Società Benigno Crespi occupava 3.600 operai e disponeva ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] operava già la cartiera Pirola di Milano oltre a minori complessi di Schio e Serravalle Scrivia. Aumentato il capitale sociale a una misurata propaganda nel senso anzidetto. Per limitare il numero delle persone che cito, ricorderò il senatore L. ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] determinano le connessioni che si realizzano tra le quantità nel complesso dell'economia. Le leggi della meccanica e le leggi economiche e l'azione "smithiana", per la quale il numero delle forze di lavoro influenza il livello delle sussistenze. ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] fu annunciato in uno speciale supplemento (del 12 giugno, al numero del 9 giugno) del giornale Il Riposo festivo.
Continuando la della ditta. I problemi dell'organizzazione economica del complesso, in ulteriore espansione e con una rete commerciale ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] le prime operazioni portate a termine acquisì 24 lotti per complessivi m2 15.000 nel quartiere Testaccio a Roma.Nei primi attraverso la S.a. Edile per il centro di Milano, un numero imprecisato a Roma in via Merulana e via delle Terme di Diocleziano ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] .
Durante questi anni l'impresa lucchese accrebbe il numero delle sue succursali: oltre a quelle di Lione e pistole a Monluel in Savoia). Le operazioni effettuate nel 1583 ammontavano complessivamente a 101.000 scudi e 44.310 ducati. Solo l'asiento ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Modone nella flotta nemica, guidata da Marco Zeno e superiore di numero, per cui egli preferì evitare lo scontro. Dopo aver spartito . Rossetti, Napoli 1987, p. 100. Uno sguardo complessivo all'economia genovese medievale (con interesse per i traffici ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] pastifici a vapore e a gas, cui si aggiungeva un numero considerevole di piccoli mulini a mano, una ferriera di notevoli manutenzione, gasometro ecc.) era al centro di un complesso urbano che, senza soluzioni di continuità, iniziava dalla periferia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...