MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] per riuscire nella missione, che si dimostrò più complessa di quanto essi avevano stimato.
Nei mesi seguenti molte controversie interne di altri Comuni; ottenne buoni risultati in un certo numero di casi, come a Siena, a Volterra, a Pistoia - ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] trascorsi al tribunale di Roma il F. redasse un gran numero di sentenze di rilievo, in gran parte pubblicate sulle riviste Temi e viceversa.
Il breve saggio del 1909, nel suo complesso, si rivela nella sua interezza concentrato su questioni di teoria ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] dal campo dei suoi interessi. Tutt'al contrario, il numero dei suoi scritti in materia crebbe in misura della sempre più e femminili" (Tesoro, 1995, p. 191). Personalità complessa, divisa tra la consapevolezza della appartenenza di genere e la ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] edizioni a Francoforte, Venezia, Milano, e l’ultimo volume, il tredicesimo, fu pubblicato postumo nel 1616. Nel complesso il numero dei pareri editi, vertenti sulle più varie materie pubblicistiche e civilistiche, giunse a oltre 1300.
Durante il ...
Leggi Tutto
GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] D. Maffei - P. Maffei, pp. 57-64), dai numerosi incunaboli e dalle successive edizioni del XVI secolo (ibid., rispettivamente pp suo e di Alessandro Tartagni. Ma lo scritto nel suo complesso è del G. tanto più che nell'inventario dei suoi libri ...
Leggi Tutto
BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Egli voleva così aiutare a conseguire la visione complessiva del sistema del diritto feudale ed intendeva facilitare particolare importanza ha sempre avuto lo scritto del B. per il numero elevato dei "capitula extraordinaria" che utilizza. Il B. ha ...
Leggi Tutto
BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
**
Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] Gloria, Monumenti...., p. 330 nota 5), e poi di nuovo ancora in numerosi altri di quel medesimo anno e dei successivi 1284, 1285, 1287, 1289, Liber extra. Ciononostante l'apparato è, nel suo complesso, incompleto e comunque insufficiente: non solo a ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] di più ampia circolazione di ricchezza nella società nel suo complesso.Per questa sua decisa scelta di campo il F. sarebbe verso fosse laterali. Proponeva poi che fosse costruito un maggior numero di case coloniche, in modo da diminuire l'estensione ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] di diritto rurale, di cui tracciava già l’architettura complessiva, non avrebbe potuto essere un corpo distinto dal codice per le lentezze della giustizia civile, intervenendo sul numero e la celerità della trattazione delle questioni incidentali; ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] cui fra i testimoni presenti alla consegna, fatta dal Comune a un gran numero di famiglie, delle paludi di Altedo e Minerbio compariva B. semplice " più ampia di cui si disponga - e nel complesso ben degna di fede -, tagliata com'è dalla prospettiva ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...