LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] ormonale del fattore lipotropo pancreatico, che è stato invece identificato in un complesso di enzimi proteolitici (v. Enc. medica italiana, VIII, col. 2144).
Rilevanti per numero e importanza furono le ricerche che il L. condusse in vari altri ...
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proteasi
Fabrizio Mainiero
Enzimi di origine animale e vegetale in grado di catalizzare la rottura del legame peptidico tra amminoacidi nelle proteine, mediante un meccanismo che utilizza una molecola [...] proteine nei proteosomi, che costituiscono un sistema biochimico complesso in grado di riconoscere in maniera selettiva proteine dell’organismo e sono coinvolte in un rilevante numero di processi di rimodellamento tessutale sia fisiologici, associati ...
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loci HLA
Mauro Capocci
Parti del genoma che governano il sistema immunitario di riconoscimento delle molecole estranee basato sulle proteine codificate dal complesso maggiore di istocompatibilità (Major [...] stesso gene. Il carattere poligenico e il polimorfismo genico del sistema HLA fanno sì che le possibili combinazioni siano molto numerose, così che la probabilità che due individui posseggano gli stessi geni HLA è molto bassa. Quando i linfociti T e ...
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gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] linfociti T-citotossici; se, invece, il ligando è un complesso MHC II-epitopo esogeno, è riconoscibile da TCR di linfociti T TCR di un organismo è grandissimo perché molto elevato è il numero di tipi diversi di cloni di linfociti T, ciascuno con una ...
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esone
Parte del gene (eucariotico o di archeobatteri) che viene trascritta in RNA, insieme agli introni. Successivamente, mediante un processo definito splicing, gli introni vengono rimossi, mentre gli [...] grande di RNA, detta trascritto primario, e successivamente un complesso di enzimi, attraverso il processo di splicing, rimuove permesso di comprendere che non solo esse derivano da un numero relativamente piccolo di tipi ancestrali, ma anche che i ...
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malattia da trapianto contro ospite
Bruno Rotoli
Condizione determinata dall’aggressione sui tessuti di vari organi da parte di cellule immunologiche provenienti da una persona diversa, infuse nel paziente [...] importante sistema che regola la compatibilità, chiamato complesso maggiore di istocompatibilità (MHC, Major histocompatibility può cooperare nella eradicazione di quel piccolo numero di cellule leucemiche residue che potrebbero determinare una ...
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PCR quantitativa
Arnaldo Felsani
Metodo rapido per misurare la quantità di una specifica sequenza di DNA presente in un campione biologico. Accoppiata a una precedente reazione di trascrittasi inversa [...] DNA prodotte e quindi al numero di molecole stampo di DNA inizialmente presenti nella reazione. Il SYBR Green, invece, è un colorante fluorescente capace di legare specificamente il DNA a duplice elica formando un complesso che assorbe luce blu (λmax ...
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interleuchina-2 (IL-2)
Guido Poli
Citochina, originalmente definita T-cell growth factor, TCGF (1976) per la sua capacità di mantenere in vita e far proliferare linfociti non neoplastici; essa gioca [...] cell receptor (TCR) all’antigene espresso da molecole del complesso maggior d’istocompatibilità (MHC, Major histocompatibility complex), sia IL-2 induce un significativo e duraturo recupero del numero di linfociti T CD4+ circolanti). Per contro, molti ...
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trasfezione
Stefania Azzolini
Introduzione di DNA esogeno in cellule riceventi eucariotiche. La trasfezione può essere transiente o stabile, a seconda che il DNA trasfettato venga mantenuto nel citoplasma [...] ottenere alla fine della trasfezione un numero discreto di cellule trasfettate, il numero di cellule competenti di partenza deve lipidico si lega ai gruppi fosfato del DNA e il complesso formatosi si fonde con le membrane cellulari rilasciando il DNA ...
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argonaute
Elisabetta Ullu
Famiglia di proteine (anche dette AGO), componenti essenziali nel processo di RNA interference (RNAi). Sono in grado di formare complessi ribonucleoproteici con piccoli RNA [...] e della drosofila (o Ago1 nell’Arabidopsis) insieme ad altre proteine (il cui numero varia a seconda dei metodi di purificazione) forma un complesso multiproteico chiamato RISC (RNA-induced silencing complex) che possiede attività endonucleasica ed è ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...