GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] " del G., così come complessa e controversa è più in generale la definizione di manierismo musicale nelle composizioni di questo periodo, non solo vocali ma anche strumentali, ci si limita a rinviare al numero della rivista Studi musicali, III ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] data 19 nov. 1770, si legge che "dei Maestri di Cappella al numero di cinque, due avevano già finito il loro tempo, cioè Capuano e studio approfondito che ne consideri la produzione nel suo complesso, non restringendola - di fatto - alla sola ed ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] presidente, e vi lesse varie relazioni che nel complesso rappresentano la parte forse più cospicua della sua elaborazione titolo. Sia pure limitatamente alla presenza in provincia, le numerose notizie sul D. sono individuabili negli indici dei volumi ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di Leonardo Bruni, il Bellum punicum di Polibio. Pur in questo complesso di situazioni e di impegni il D. riuscì a tenersi in del D., "il loro catalogo è assai inferiore al numero espresso nell'iscrizione". Nessuna ricerca accurata degli scritti del D ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] una reazione che si aggiungeva a quella dell'elica in crescendo col numero dei giri); il colonnello G. A. Trigona tradusse i suoi il C. fu nettamente contrario, il carattere del complesso era dato da una produzione meccanica (aeroplani e automezzi ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] fase di attività letteraria mimandone le esperienze in numerosi documenti epistolari, sia che riferisca di un viaggio del C., l'opera del letterato marchigiano lascia scoprire un complesso di esperienze di gran lunga più importanti di quanto non sia ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] minimo et mensura... libri V e il De monade, numero et figura liber unito ai De innumerabilibus, immenso et infigurabili Mocenigo; 29 maggio: terza denuncia (il B. era complessivamente accusato di disprezzare le religioni, di non ammettere la ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] progressivamente fino a raggiungere, verso il 1661, il numero di almeno 18 elementi scelti. Con un'orchestra interamente L. si lascia facilmente ricondurre all'interno di un complesso progetto esistenziale. Il primo passo fu il consolidamento della ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] vita il C. ebbe molti onori. Fu membro di numerose accademie e associazioni scientifiche nazionali ed estere. L'Accademia dei sull'argomento; ne seguirono molte altre, che nel loro complesso, anche se non portarono a stabilire in tutti i suoi ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] . La storia delle illustrazioni per il Dante del Landino è complessa e oscura. Il testo venne impaginato in modo da lasciare spazio suo ritorno da Roma al F. furono commissionate, un certo numero di pale d'altare. Una delle più belle e meglio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...