GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] e Gregorio di Catino, pp. VII-XXX). Nel suo complesso (1324 atti dal 705 al sec. XII), l'opera G.B. De Rossi dal 2 genn. 1879 al 1° ag. 1890). Un cospicuo numero di lettere fra il G. e Pietro Fedele è pubblicato in Pietro Fedele storico e politico ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] operava già la cartiera Pirola di Milano oltre a minori complessi di Schio e Serravalle Scrivia. Aumentato il capitale sociale a una misurata propaganda nel senso anzidetto. Per limitare il numero delle persone che cito, ricorderò il senatore L. ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] anni romani, fece incisioni su argento. Ma, in complesso, la sua produzione incisoria è quantitativamente limitata: ciò non Gravenhage 1954, p. 293; G. A. Mosini, Diverse figure al numero di ottanta, disegnate di penna nell'hore di ricreatione da A.C ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] esercito si era venuto spostando sulle due concezioni di esercito-numero e di esercito-qualità, le quali, al di , e da 4 carri per le riserve e altri materiali; in complesso si avevano 28 barche, 2 navicelle, 8 cavalletti, 196 travicelli snodati ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] al genere effettivo p della curva + il numero δ1, indicante le coppie neutre a punti distinti + il numero δ2 di coppie neutre a punti coincidenti I a elementi interi e le matrici quadrate A a elementi complessi per cui risulti A. ω = ω. 1 (ω matrice ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] leggeri rallentavano i neutroni in misura maggiore aumentando pertanto il numero degli urti con gli atomi bersaglio.
Pur se le Pontecorvo aveva ipotizzato di poterlo fare attraverso un metodo complesso basato sul decadimento di un isotopo del cloro. ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] determinano le connessioni che si realizzano tra le quantità nel complesso dell'economia. Le leggi della meccanica e le leggi economiche e l'azione "smithiana", per la quale il numero delle forze di lavoro influenza il livello delle sussistenze. ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] dell'impero etiopico era già stata proclamata da tempo.
La disparità di numero tra le forze a disposizione del B. e quelle etiopiche era enorme e a riprendere il movimento di ritirata. In complesso, gli Italiani perdettero, fra morti e prigionieri, ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] ad Albini la rivista Costruzioni-Casabella, curando il numero monografico dedicato a Giuseppe Pagano (con F. la composizione di volumi semplici, ortogonali fra loro. Il complesso fu completato nel 1953 quando Calabi era ormai definitivamente tornato ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] quindi nel 1612 per altre decorazioni appartenenti allo stesso complesso (come affermato dal Malvasia e confermato da recenti diffuse a una chiara indicazione di forma e linea.
Un buon numero di informazioni sull'opera del C. ci viene da un taccuino ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...