BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Guerra torna continuamente nella riflessione di Bacchelli e ispirò numerosi episodi di opere successive: da La Città degli amanti un modo narrativo, sia invece, confrontandolo col tanto più complesso e meditato Mulino del Po, un meno totale impegno ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] importanti come il convento della Ss. Annunziata, il complesso di S. Lorenzo e l'Opera del duomo. Palace at Gubbio, in The Metropolitan Museum of art Bulletin, 1996, Spring (numero monografico); G.M. Radke, in The Dictionary of art, XX, London- ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] si dette mano a un piano regolatore per Mogadiscio. Nel complesso i territori della Somalia - che si ingrandirono per la autoritari e tirannici o per via amministrativa - "aumentò il numero delle scuole statali, eliminò molte istituzioni private e ne ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] forse proprio in virtù della colta mediazione del Ferrari.
Il complesso, consegnato il 5 giugno 1511 (ibidem, p.291-93 ; Romano, 1970, p. 18).
Risulta per ora non chiarito il numero dei soggiorni del F. a Vigevano nel 1533 e l'attività svolta per ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] altri letterati con i quali mantenne un vivo rapporto epistolare e in occasione dei numerosi viaggi, vanno menzionati Paolo Giovio, cui si devono le prime letture delle complesse imprese inventate o adottate da I. e rappresentate nella Grotta e la ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] situazione italiana estremamente rischioso» (p. XXX). Inoltre in numerosi articoli, pubblicati fra il 1961 e il 1963, De trasformando in un personaggio popolare uno studioso che per la complessità del suo stile di scrittore era tutt’altro che ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] fabbricazione tedesca. Il passaggio all’università risultò complesso e accidentato: prima l’Università di Sassari, furono gli incontri con personalità straniere in Italia. Un numero che aumentò progressivamente tanto da motivare l’emanazione di ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Dio"; e traccia poi un programma di studi su "questo bel complesso di paesi e di uomini che chiamiamo Lombardia" (I, pp. 13 . C., a cura di A. Vismara, Milano 1896. Tra i numerosi scritti commem., alcuni tra i più importanti sono raccolti In morte di ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] sopra menzionate; soprattutto la FIAT sembrava poter garantire un certo numero di incarichi nel medio termine, tanto più che Gae, al Il Museo, una struttura di ben 54.000 metri2 complessivi, aprì progressivamente al pubblico le sue diverse sezioni a ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] e si adoperò a contenere entro i limiti di sicurezza il numero degli insediamenti di duchi nei territori di recente conquista (in e quindi del suo regale consorte, costituivano un complesso di fatti che non potevano lasciare indifferenti i Longobardi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...