CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] riprese a scolpire per il resto dei suoi anni.
Nel complesso, la sua copiosa produzione non esula dalla cultura figurativa nazionale del consegnare, fino a pagamento avvenuto. Eseguì in gran numero statue, di formato minore, dove riecheggiano le sue ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] artista. Nell'Arco di Alfonso I a Napoli, complesso artistico dove è comunque sicura la collaborazione di A tabernacolo aquilano e dello scultore abruzzese A. dell'Aquila, in Didaskaleion, (numero unico 1944), pp. 67-73; R. Causa, in Sculture lignee ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] di s. Maria Maddalena (da Martin de Vos).
Buon numero di opere si trovano nel Museo nazionale di Trento e in ma anche certe esagerazioni chiaroscurali; l'inclinazione al movimento anche complesso, ma anche la facilità a cedere a pose artificiose.
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] lunetta con l'Incoronazione di Maria, opera testimoniata da numerosi documenti di pagamento (Fabriczy; Marquand, pp. 91-94 una ghirlanda di teste di cherubino (probabilmente parte di un complesso più grande), nel Camposanto di Pisa (attr.; ibid., pp ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] . 644-648) riduce il monumento al puro e semplice sepolcro murale, eliminando tutto il complesso di statue delle fiancate e restringendo a due il numero delle figure sedute nella zona superiore.
A questo cambiamento si aggiunse anche una circostanza ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ligneo e nel marzo 1566 prese avvio un cantiere complesso per dimensioni, prestigio del luogo, vincoli dati dalle tradizioni l’edizione aldina illustrata dei Commentari, Palladio sestuplicò il numero delle immagini, collegate al testo da un efficace ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] durò dal 1614 al 1618 circa ed è documentata da un grande numero di opere, spesso richieste da fuori Roma, che segnano il il L. ebbe a Napoli.
Il lavoro durò fino al 1646. Complessivamente il L. riscosse 10.000 ducati: 4000 per la prima parte, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] garanzia decennale. L'epitaffio funebre di Zanetto è un complesso plastico realizzato largamente con l'intervento dei figli: al Treviso sono poi stati attribuite al L., senza sicuro fondamento, numerose opere, già da Paoletti (1893, p. 229) elencate ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] le cose viste, le impressioni ricavate e fornendo un gran numero di particolari su ogni aspetto del viaggio, che durò perché consiste nel mancamento della materia" (ibid.).
Questo complesso di riflessioni, per quanto non sempre originali, rivelano un ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , per una maggiore indipendenza delle raffigurazioni dai vincoli della cornice e per la complessità delle scene, composte da numerosi personaggi calati in elaborate ambientazioni paesaggistiche e architettoniche. Per ultime furono probabilmente ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...