PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] ad Albini la rivista Costruzioni-Casabella, curando il numero monografico dedicato a Giuseppe Pagano (con F. la composizione di volumi semplici, ortogonali fra loro. Il complesso fu completato nel 1953 quando Calabi era ormai definitivamente tornato ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] quindi nel 1612 per altre decorazioni appartenenti allo stesso complesso (come affermato dal Malvasia e confermato da recenti diffuse a una chiara indicazione di forma e linea.
Un buon numero di informazioni sull'opera del C. ci viene da un taccuino ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] non in funzione della sua passione per le scene. Nel complesso multiforme della sua opera, quasi tutta mediocre e di limitati dai contatti amichevoli, che egli ebbe con un gran numero di letterati e pensatori del suo tempo, testimonianza di ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] medaglie de' dodici imperatori co' loro rovesci... e gran numero di medaglie greche", coniate su modelli antichi dall'artista Calvario, il Bacio di Giuda, la Deposizione). Il mirabile complesso è oggi presso la Biblioteca Vaticana; tanto la croce ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Balìa). I primi giudizi sul suo governo furono nel complesso positivi. In un secondo momento, però, stretto dalle necessità fece convocare settanta eminenti cittadini fiorentini e raddoppiò il numero degli Otto di pratica. Costoro, però, si riunirono ...
Leggi Tutto
DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] della "medaille de la reconnaissance"). Dal '41 al '43 compì numerosi viaggi a Roma, Milano, Firenze, quindi, nel '43, si anche effimera, in quanto si determinò quasi subito un complesso e prevedibile scontro con Mattei per l'effettivo controllo del ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] 1904; Bombe, 1912) ha legato al nome di F. un cospicuo numero di opere, prime tra tutte le otto tavolette raffiguranti Miracoli di s. cardinale di Portogallo (1466) di Antonio Rossellino: un complesso quest'ultimo cui F. sembra ispirarsi anche nella ...
Leggi Tutto
BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] . Tenne altre conferenze agli allievi dell'Accademia, inviò un complesso promemoria al comitato ammiragli; su invito di U. Cagni e quindi non era utile imitare (come invece si faceva) il numero e il tipo di unità della vicina Francia. Per assicurare l ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] della Società italiana delle scienze (poi detta anche dei XL dal numero dei membri), fondata nel 1782 dal matematico Anton Maria Lorgna, "problema di Malfatti". Il problema generale, abbastanza complesso, divenne un banco di prova delle più moderne ...
Leggi Tutto
DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] ) e L'Ultima Cena (ibid., n. 25: indi B. e numero).
Scarsissime, frammentarie e imprecise sono le notizie pervenuteci sul D.: le poche il catalogo del D. risulta ancor oggi problematico e complesso per la stretta affinità stilistica e tecnica che si ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...