CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] nominato vicelegato a Ravenna, ove, per la morte del cardinale Oddi, si trovò a reggere la legazione come prolegato, elenco dei primi sottoscrittori, fu quella che si accaparrò il maggior numero di azioni, precisamente trenta. Nel 1785 il C. era stato ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] per venire incontro a esigenze allora affioranti, nel 1545 il numero di consiglieri di Cremona fu innalzato a 150 membri.
figli, Pietrantonio e Ippolito - fu creato da Pio IV cardinale diacono. Il 26 ottobre del medesimo anno venne trasferito dall' ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] dal 1379 fino agli ultimi anni di vita. Numerose testimonianze concorrono a fornire un quadro dell'impegno accademico il L. fu nominato governatore del collegio di scolari dal cardinale Pileo da Prata, da questi fondato nella città veneta. ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] alla presenza sua e del governatore interinale del Milanese cardinale Cristoforo Madruzzo, di lì a poco i Trivulzio in capitoli, in cui sono raccolte in ordine sparso un numero considerevole di ricette contro malattie di ogni genere.
La Gromida ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] corte di Parigi ed alla S. Sede a motivo del cardinale P. Ottoboni, veneziano, ma caduto in disgrazia presso i in Levante una squadra di quattro vascelli "presidiati d'abbondante numero di soldatesca, e d'ottimo equipaggio de marinari", ai quali ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] alla S. Sede, per reprimere i disordini scoppiati in numerose città dello Stato pontificio. In seguito fu nominato rettore di C. accolse sotto la sua protezione, ad Anagni, i cardinali che si opponevano a Urbano VI: essi lo ringraziarono nella ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] Damietta e Alessandria.
La sua presenza compare in numerosi atti, redatti tra il 1221-22, contenuti nei ., 2618, 2991, 3069, 4024, 4407-4409, 4462, 5588, 5795; Registri dei cardinali Ugo d'Ostia e Ottavio degli Ubaldini, a cura G. Levi, in Fonti per ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] ha più experientia di quella corte et conditioni de’ cardinali». L’intenzione di affidare a Pandone il delicato incarico il re accludeva alle sue istruzioni «lettere di cambio per quillo numero de dinari li quali haveranno da servire al effecto che a ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] costo delle dimissioni, il cosiddetto discorso della Corona che il cardinale avrebbe dovuto pronunciare il giorno dopo a nome del papa. ed eletto assessore del Consiglio municipale con il numero maggiore di voti nella seduta del 29 dello stesso ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] Belegno.
Nobiltà prestigiosa quella del C., ma anche famiglia numerosa e dispendiosa. È infatti, il terzo di nove d'un altro ramo, Fabio, sarà madre, tra l'altro, del cardinale Leandro; nascono dopo di lui Camillo (1612-1685), che sarà al servizio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...