FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] di Veroli (oggi Boville Ernica) che dopo la brillante carriera curiale di Ennio Filonardi, cardinale dal 1536, diede allo Stato della Chiesa un gran numero di prelati e funzionari. La madre proveniva da una illustre famiglia di Anagni. Quattro ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] sett. 1287 il D. entrò solennemente in Faenza accompagnato da un gran numero di prelati e di nobili fiorentini. Tra i primi atti del suo l'intrigo e la violenza l'azione conciliatrice del cardinale, il quale, venuta meno ogni speranza di riportare ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] malevolenza. Certo è che nel 1446 un certo numero di eminenti personalità, tutte legate alla corte dei Savoia alla tiara pontificia e che il papa Niccolò V aveva creato cardinale vescovo di Sabina, legato e vicario apostolico nei paesi fedeli alla ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di Piccolomini al papa. Con i suoi uomini, il cui numero oscillava intorno alle 200 unità, egli si muoveva in continuazione da equilibri fra il Papato, i Medici e la Spagna. Il cardinale Ferdinando de’ Medici si serviva di Piccolomini per premere su ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] D. studiò a Padova presso lo zio paterno Girolamo e il cardinale Agostino Valier, uomo di fede e letterato, e ricevette un parte sua e quella anco di qualche d'un altro".
Il numero invero rilevante di cariche ricoperte, la loro qualità e la continuita ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] cui già gli era rivale il fratello Gerolamo: entrambi ottennero lo stesso numero di voti (153), ma per sei voti di vantaggio fu eletto il Lazagna, per denunziare gli abusi commessi dal cardinale in materia di giurisdizione civile, ma si spinse ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] , come ci è provato dal fatto che egli si trovava nel numero dei deputati che stesero a nome della Balìa senese l'accordo, che andavano così tessendo faceva centro, in Roma, sul cardinale Alfonso Petrucci, figlio di Pandolfo e nemico giurato di ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] e dell'unione con la Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra il 23 e il 28 maggio 1273 . 287-301; cfr. anche Repertorium, p. 251); un certo numero di sermoni (cfr. Simonin, pp. 247-257; J.B. ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] rinunciare quando la città passò sotto il controllo del cardinale legato Bertrando del Poggetto. Nel 1330 fu invece per guidare gli armati eugubini inviati in aiuto a Firenze, nel numero di 50, stipendiati per metà dal Comune e per metà dallo ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] giorni dopo l'elezione: i seguaci di Vittore IV, e tra loro un certo numero di senatori, dopo l'elezione tenutasi tra i tumulti, avevano imprigionato Alessandro e i cardinali prima in Vaticano e poi a Trastevere. Il F. ottenne però la liberazione del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...