GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] integrare una possessione ereditata dalla madre; l'acquisto di numerosi appezzamenti di terra a Bello, Casalfiumanese e Fiagnano nel ingresso in Bologna del nuovo legato pontificio, il cardinale Angelo Capranica, che giunse nel giugno successivo. Fu ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] di Tommaso composte sino al 1230 circa, anche un buon numero di lettere di Alessandro IV, Urbano IV e Clemente IV (1974), pp. 64 s., 119 s.; A. Paravicini Bagliani, I testamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, pp. 17 s., 125 s.; Id., La cour ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] alla Repubblica più di un doge e alla Chiesa numerosicardinali, vescovi e altri prelati.
Suo padre era fratello dei cardinali Francesco e Marco. Egli stesso era primo cugino del cardinale Andrea e fratello di Federico, eletto da Sisto V; fratello ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] di lui, accomunati nell'odio portato al padre, escludendo dal numero l'ultimogenito, con ogni probabilità non generato dal Cibo.
La C. il 14 marzo 1530.
Grazie alla posizione del fratello cardinale, il C. aveva avuto dal duca di Firenze il governo ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] 'ultimo conclave a cui partecipò, l'8 luglio 1623, l'E. s'associò al cardinale S. Borghese in opposizione al partito guidato da L. Ludovisi. L'ondata di malaria che colpì numerosi esponenti del S. Collegio tra i quali lo stesso E. impedì a questo di ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] potesse costituire "albergo" col proprio cognome, i poco numerosi Durazzo confluirono nell'"albergo" Grimaldi: nei documenti, com XIII inviò in città (dove giunse il 16 aprile) il cardinale Giovanni Morone, col compito di fare da mediatore tra le ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] macchinazione, il 23 marzo 1914 pubblicò un numero unico, scritto interamente da lui e intitolato fiumana volgeva all'epilogo, sollecitato dal segretario di Stato vaticano, cardinale P. Gasparri, ad adoperarsi per risparmiare "le temute nuove ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] truppe e, di conseguenza, la loro consistenza numerica. Vienna voleva fornire 10.000 soldati, non Repubblica di Genova, Genova 1913, p. 372;R. Quazza, La cattura del cardinal Alberoni, Genova 1913, pp. 112 ss., 131;E. Pandiani, La cacciata degli ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] possedendo, fra l'altro, in Firenze e nel contado, numerose case e torri; bisogna tuttavia distinguere due casati di questo eletti dai Priori a riformare, con Dino Compagni e Geri del Cardinale, gli Ordinamenti della gabella (Consulte, I, p. 478). Nel ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] prima apparizione nel mondo diplomatico romano avvenne al seguito del cardinale Gian Garzia Millini inviato nel 1608 da Paolo V Religione avanzando di sì gran lunga, in tutta la Germania, il numero de gl'heretici ai cattolici" (ibid., ff. 71v-72).
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...