DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] questi anni gli riconosce un posto di primaria importanza nel numero dei poeti contemporanei.
Le sue rime compaiono insieme a M. Cancer nel 1572, preceduti da una dedica al viceré cardinal di Granvelle, mentre l'edizione completa in venti libri, dalla ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] che avevano il loro centro nella Curia e nel cardinale Cantelmo - sia in rapporto alla condizione dell' ., n. 75). Il gusto del C. per la poesia è testimoniato dai numerosi versi da lui lasciati, per lo più di argomento patriottico o morale, e ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] sua famiglia Bentivoglio", ed inoltre "aggregati nel numero delli consiglieri del Sacro Imperio, domestici, familiari ., Di alcuni avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506 al 1511e dei cardinali legati A. Ferrerio e F. Alidosi, in Atti e Mem. d. ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] scolastica, attuato durante la sua missione, portò il numero dei maestri delle scuole comunali da 74 a 137, Stato di Gregorio XVI, Roma 1953, pp. 32, 173; L. Pásztor, I cardinali Albani e Bernetti e l'interv. austriaco nel 1831, in Riv. di storia ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] Bartolomeo e Giacomo, il fratello Fernando, nonché una numerosa comitiva di cavalieri e dame desiderose di accasarsi nel , che provvide a nominare una giunta, presieduta dal cardinale Loaisa, suo confessore, col compito di inquisire sulle controversie ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] dei loro capi, Obizzo Fieschi. Poco dopo (sempre nel 1259), il cardinale Ottobono Fieschi entra a Genova col pretesto di una missione diplomatica; il , e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] al quale il C. entrò a buon diritto nel numero degli archeologi ed eruditi settecenteschi. Egli fece parte il card. C., ibid., 12, pp. 364-67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, Città del Vaticano 1964, p. 283; G. ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] e compare come richiedente o interviene in un certo numero di documenti imperiali in favore di altri. Dopo che in compagnia del papa e dell'imperatore, tra gli altri, il cardinale vescovo Umberto di Silvacandida, i vescovi di Faenza, Fermo e Perugia ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] quello dei nobili nella capitale del Regno, eguagliando il numero delle "piazze" popolari e di quelle nobiliari.
Borgia venne però sostituito nella carica di luogotenente dal cardinale Antonio Zapata, che ordinava la revisione del procedimento, non ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] riusciva ad ottenere, pur attraverso non poche lotte col cardinale legato di Bologna, Baldassarre Cossa. Nell'inverno del della Rosa, francese, è dovuta soprattutto alla notevole superiorità numerica. Fra i condottieri della seconda metà del sec. XIV ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...