BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] , ma in gran parte ai Turchi; i cattolici, in numero di circa tremila, erano assistiti da quattro parroci missionari di raccolta dallo stesso Benedetto XIV che ne informò il cardinal de Tencin, perché il governo francese prendesse provvedimenti. ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] XIV la sua elezione alla porpora. Il papa, ormai convinto della necessità di sciogliere la Compagnia, per aumentare il numero dei cardinali favorevoli a tale decisione nel Sacro Collegio accolse le richieste borboniche e il 19 apr. 1773 il C. fu ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] di nobili origini che aveva raccolto un consistente numero di adepti senesi nella confraternita laicale di S. 1552. Nella seconda metà di marzo era stato incaricato dal cardinale François de Tournon, al quale era stato raccomandato dall'oratore ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] La condizione del C. cambiò dopo il trasferimento del cardinale Borromeo a Milano e la sostituzione del Galli alla direzione di nitido ed elegante poeta. Scrisse infatti un nutrito numero di componimenti in lingua latina che furono molto apprezzati ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] Niccolò V con la bolla del 15 maggio 1451 e il numero dei canonicati fu appunto ridotto a sedici. Per risanare inoltre la 1795, anno in cui venne dichiarato beato per intercessione del cardinale vescovo, del capitolo e del magistrato di Ancona, dell' ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] risiedevano trecento famiglie di eretici): «il che – confidava al cardinale milanese – mi dà sì gran pena che son quasi per la presenza dei protestanti: del resto, ridotti nel numero, «non intralciavano la giurisdizione del vescovo e neppure ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] domenicani. Nel 1544 Paolo III la fece visitare dal cardinale Roberto Pucci, che confermò la validità delle sue miracolose fino agli ultimi anni, circondata dalla venerazione di un grandissimo numero di fedeli.
Morì in S. Vincenzo il 2 febbr. 1590 ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] venne nominato governatore della città. Incluso nel numero dei cardinali che Alessandro VII creò in pectore il14 genn IV, Venetia 1703, col. 343; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 172 s.; A. Leoni, Ancona illustrata, Ancona ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] di Napoli. La situazione restò comunque relativamente calma finché il cardinale di Cusa rimase a Roma; dopo la sua partenza per far prendere in favore della sua Chiesa un certo numero di decisioni importanti. Innanzitutto il vescovo di Mantova fu ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] milioni di scudi. La miseria, dovuta soprattutto al numero dei mendicanti e dei vagabondi nella città e nelle Maria in Cosmedin. Il 14 maggio 1670 Clemente X lo aveva nominato cardinale prete del titolo di S. Pancrazio, titolo che mutò poi (27 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...