CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] latini nel Salento, dove iniziò un cospicuo numero di giovani agli studia humanitatis (furono suoi vedrà mai la luce.
A Salerno, nel '66, il C. incontrava il cardinale G. Sirleto, al quale l'anno successivo si rivolgeva per ottenere un incarico che ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] e risulta perduto. A riconoscimento dei suoi meriti, tuttavia, il cardinale Francesco Maria de’ Medici il 15 novembre 1707 lo nominò suo come esempio edificante alle giovani claustrali dei numerosi monasteri fiorentini; e la traduzione italiana di ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] , dove incontrò Fulvio Testi. A Pisa conobbe il cardinale Leopoldo de’ Medici, che finanziò l’edizione fiorentina del San Daniele; nel 1636 morì Taddea, celebrata da Pers in numerosi sonetti. In questi anni stese forse la Relazione sulla patria ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] circolavano in Roma, l'infelice componimento scatenò un numero notevole di sonetti satirici in risposta (con le stesse vero, pose le sue simpatie nel conte Gaddi e da ultimo nel cardinale E. Consalvi.
In conseguenza della scomparsa di Pio VI (1799) e ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] 1729 egli pubblicò cinque tragedie di argomento romano, lo stesso numero delle Tragedie cinque (Napoli 1712) di Gravina, con le nobiliare e delle magistrature contro la politica filoromana del cardinale e viceré Michele Federico d’Althan, accusato di ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] Nonostante i continui sbalzi umorali, il G. si andava imponendo come uno degli interpreti più amati dal pubblico; numerosi furono i successi del periodo: Il cardinale di L.N. Parker, il Bernini di L. D'Ambra e G. Lipparini, Arlecchino re di R. Lothar ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] Manzoni, al padre Luigi Tosti, al cardinale Alfonso Capecelatro, e soprattutto (nonostante condanne personali di Pistelli, le sue lettere inedite vanno rintracciate in numerosi epistolari e fondi documentari.
Un’eccellente bibliografia su Pistelli è ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] gran fatica e laboriosi affanni", e che vengono elencate in numero di ventidue dopo il proemio, sono di carattere prevalentemente e perfino l'insigne commentatore di s. Tommaso, il cardinale Tommaso De Vio) e l'intera famiglia degli astrologi, ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] e Bibl.: [L. Sergardi], Q. Sectani satyrae numero auctae, mendis purgatae, & singulae locupletiores, Amsterdam in Malta, La Valletta 1964, p. 66; G. Gonizzi, I cardinali della chiesa parmense: Ranuzio Pallavicino, in Gazzetta di Parma, 15 ottobre ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] numero di essi appartennero anche altri membri della famiglia Salviati, Filippo Valori, Piero Vettori, diverse personalità della Curia intorno al cardinale ); i) lettera autografa in latino al cardinale Cesare Baronio, Bibl. Apost. Vat., Chigiani ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...