MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] suscitare subito grande ammirazione e forse un certo numero di repliche, soprattutto per l’ardito scorcio prospettico la quale si comunicava che l’opera era stata acquisita dal cardinale Sigismondo Gonzaga (Kristeller, 1902, pp. 583-585).
Agli ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] a O. firmando in S. Domenico il monumento funebre del cardinale francese Guglielmo De Braye (m. nel 1282). Studi recenti del Duomo (Fumi, 1891) hanno restituito i nomi di un gran numero di maestri, locali e forestieri, tra i quali Andrea di Mino da ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Rispetto alla lista di Vasari (1568, p. 533), il numero degli allievi citati nel testamento è molto ridotto. Forse la fine se due cose non l'avessero ritenuto. L'una era che il Cardinale non voleva per alcun modo contentarsi ch'egli si partisse, l' ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] e favorire perciò una produzione rigorosamente aniconica, attestata dalle numerose lastre incise della prima metà del sec. 9°, ivi, pp. 129-163; S. Castronovo, Il tesoro di Guala Bicchieri cardinale di Vercelli, ivi, pp. 165-176, 209-239; A. Quazza, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] ovvero al Pantheon (Lib. Pont., I, pp. 499, 514).Le numerose citazioni del Lib. Pont., che aumentano per i pontefici del sec. 9 attestato dai c. di S. Clemente a Roma, fatto erigere dal cardinale Anastasio al tempo di Pasquale II (1099-1118), e di S. ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] e maturo Medioevo è tuttora assicurato dalla presenza di numerose sculture; e che in senso più generale la massa fu Tommaso di Ocre, abate commendatario dell'abbazia abruzzese e cardinale proprio della basilica romana di S. Cecilia dal 1294, morto ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] risultato del lavoro di diversi architetti e delle numerose trasformazioni che nel corso dei secoli hanno 1566); con Clemente XII, dopo l'acquisizione della collezione del cardinale A. Albani, venne inaugurata la nuova sede espositiva pubblica nel ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] motte.Al di fuori dei due agglomerati principali, un certo numero di sobborghi monastici si andò formando intorno alle abbazie, come tombe di prelati della prima metà del sec. 14°: il cardinale avignonese Raynaud de La Porte e suo nipote, il vescovo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] la decorazione di cappelle di famiglia.
La prima, per il cardinale Marzio Ginetti, in S. Andrea della Valle, era già iniziata alla costruzione di via dei Fori Imperiali.
Il F. ebbe numerosi allievi, tra cui alcuni membri della sua famiglia. In ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] ° (Delgado Valero, Pérez Higuera, 1991, pp. 396-381).
L'elevato numero di chiese conservate appartenenti ai secc.12° e 13° ha fatto sì che tessuto mudéjar del sec. 13°, e il piviale del cardinale Albornoz, della prima metà del 14° secolo. Nell'ambito ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...