GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] XV, e vantava allora, cugino del G., il noto cardinale Gaetano Fantuzzi. Un fratello cadetto del G., Giuseppe (1692-1753 il titolo di conti di Santo Stefano. Lavorò a un buon numero di altre opere, rimaste inedite presso la famiglia e, in copia ...
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DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] ; Marcello invece divenne vescovo di Faenza e, nel 1686, cardinale); Pietro, nato nel 1632, scelse la carriera politico-diplomatica Castelveccchio, riconquistata dai Genovesi il 5 agosto, con gran numero di prigionieri e un ricco bottino, che il D. ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] di S. Maria Maggiore, della quale era arciprete il cardinale Bonaventura Cerretti, di cui da allora fu segretario personale una casa proprio in via Urbana. Rimane impossibile stabilire il numero effettivo delle persone da lui salvate, che di certo fu ...
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COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] al 1279, anno in cui lo zio del C., il cardinale Giacomo Colonna, fu nominato esecutore testamentario del futuro Onorio IV. ebbe un altro di nome Pietro, che deteneva un certo numero di benefici ecclesiastici e lasciò almeno una figlia. La condanna ...
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BOSCARETO (Buscareto, Boscaneto), Nicolò da
Orsolina Amore
Di nobile famiglia feudataria del castello di Boscareto nella Marca d'Ancona, dovette nascere alla fine del sec. XIII. La prima notizia sicura [...] in quelle di Malatesta Malatesta, che la tenne fino all'arrivo del cardinale Egidio Albornoz. Dal 1343 al 1345 il B. fu podestà di Lo scontro fu favorevole alle truppe pontificie fortemente superiori di numero: il B. fu fatto prigioniero. È questa l ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] fu prodigo di lodi e' di incoraggiamenti. Nel 1516 il cardinale Baldassarre Grassi, vescovo di Città di Castello, lo creò cavaliere, e degli Sforza a Pesaro; illustra poi con numerosi dettagli la politica dei pontefici contro queste signorie ...
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BORROMEO, Camillo
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, nacque agli inizi del sec. XVI.
"Educato alle armi e ai buoni studi", militò ben presto nelle file dell'esercito imperiale, [...] aspirava a sostituirlo nella carica di consigliere segreto, ma il cardinale M. Caracciolo non lo giudicò idoneo e lo propose invece di coronellia" con l'incarico di arruolare lo stesso numero di soldati nelle terre dello Stato di Milano. Per queste ...
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BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] che raccoglie, accanto ad esponenti della parte scacchese in numero preponderante, anche altri di parte maltraversa, nonché esponenti del 1377, concordata una tregua con le forze del cardinale Roberto di Ginevra ed intavolate trattative col papa, il ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] spettava il contributo di uno scudo al giorno per detenuto (ed il numero di detenuti nel periodo della castellania del C. fu alto) e le ire del Montebello e dei suoi due fratelli, il cardinale Carlo ed il duca di Paliano. Costoro infatti videro nell' ...
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BONCOMPAGNI, Boncompagno
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 13 dic. 1504, secondo figlio maschio - il maggiore, Ugo, fu papa Gregorio XIII - di Cristoforo e Angelica Marescalchi. Le fortune economiche [...] e privilegi con la massima dignità cittadina: su istanza del cardinale Boncompagni, infatti, il 18 genn. 1569 Pio V di capitano di Budrio e l'11 luglio 1587 lo confermò nel numero dei quaranta senatori bolognesi. Il B. morì a Bologna in questo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...