ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] atteggiamento costantemente moderato, l'opera assidua che insieme con il cardinale Filomarino prestò in aiuto della vedova di Masaniello, i del "popolo civile" e sulla buona volontà di numerosi esponenti spagnoli, tra i quali lo stesso don Giovanni ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] giureconsulti oltremontani compresi da Luigi XII nel ristretto numero di diciassette membri cui il Senato era stato conclave seguito alla morte di Pio III, dal quale lo stesso cardinale francese sperava di uscire con la tiara papale, e che invece ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] le trattative matrimoniali furono poi coronate da successo e il cardinale Maurizio di Savoia firmò il contratto l'11 genn. studies, n.s., XXVIII (1977), pp. 301-304; numerose notizie sulla ambasciata in Francia in La nunziatura di Francia del card ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] ed imonsignori E. Benedetti e C. Scalia fu designato dal cardinale G. Mercati a partecipare, sotto il patrocinio della Camegie l'archivio dei Partito cristiano-sociale.
Per l'elenco dei numerosi scritti di filosofia si rinvia alla voce G.B. della ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] circolavano in Roma, l'infelice componimento scatenò un numero notevole di sonetti satirici in risposta (con le stesse vero, pose le sue simpatie nel conte Gaddi e da ultimo nel cardinale E. Consalvi.
In conseguenza della scomparsa di Pio VI (1799) e ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] sua straordinaria ricchezza, nel Catasto del 1457 figurava nel ristretto numero di famiglie cittadine tassate per una cifra compresa tra 50 nipote del pontefice Sisto IV. Era previsto che il cardinale, ospite nella villa dei Pazzi a Montughi, il 26 ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] nel suo ufficio di segretario di Ludovico Beccadelli, nel seguito del cardinale Gasparo Contarini, e in tre lettere rispettivamente di Spica ad Atanagi, dichiara il suo debito verso un nutrito numero di esperti in materia, che dovrebbe ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] I Della Stufa, infatti, facevano parte di quel ristretto numero di famiglie che avevano una larga rappresentanza, sia di banchieri della corte pontificia, erano stati invitati dal cardinale Giuliano Cesarini, rappresentante papale al concilio di ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] Gentile, ma ripresero il proprio cognome dopo la nomina a cardinale di un loro membro, Antoniotto, nel 1484. Con la questi non solo non saran meno, ma supereranno per compire il numero de’ schiavi quale io pensavo fusse de duecento». Oltre ai ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] a Padova nell'ottobre del 1349 e il C., il cardinale e il Petrarca furono presenti alle celebrazioni svoltesi per la traslazione parrocchie e ai monasteri della diocesi e ordinò un certo numero di preti nel duomo e nelle parrocchie di Thiene e di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...