BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] accorderà, secondo le richieste muratoriane, la diminuzione del numero dei giorni festivi, attuata gradualmente in Italia e in . Di grande importanza l'edizione de Le lettere di B. XIV al cardinale de Tencin, a c. di E. Morelli, I, 1740-1747, Roma ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] al suo controllo, sia insistendo per la nomina di prelati obbedienti sia tramite suo figlio Giovanni, cardinale per pochi anni, cui conferì un gran numero di benefici (gli arcivescovati di Taranto, Salerno e Cosenza, l'abbazia di Montecassino e molti ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Maria, il re di Portogallo, Ercole II d'Este e il cardinale di Trento C. Madruzzo.
Tra il 1548 e il 1550 E. . di Mantova, n. s., XXI (1929), pp. 86 ss.. Molto numerosi sono stati gli studi sui rapporti fra il duca di Savoia, i movimenti protestanti ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , ad Avignone, dove da allora risiedette abitualmente nell'abitazione dello zio cardinale. In nome di quest'ultimo Roberto intervenne regolarmente come esecutore di numerose grazie richieste; ma in particolare si preoccupò di far eseguire le grazie ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Sicilia fu riservata al papa e al Collegio dei cardinali, ma ebbe comunque un esito sfavorevole a Federico. Questi si fu colpito da una malattia intestinale. Ivi in presenza di numerosi dignitari il 7 dicembre dettò il testamento; spirò il 13 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sarebbero stati, invece, Lanfranco di Pavia e Umberto, cardinale vescovo di Silvacandida (v. anche Enciclopedia dei papi, dal giuramento di fedeltà ridiede animo ai Sassoni e ai numerosi signori tedeschi antienriciani. A Ulma si decise di convocare, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di gran lunga preferito rispetto agli altri due figli, Ercole il futuro cardinale e Ferrante il futuro uomo d'armi. "Anima mia" lo sua scintillante conversazione, equivale ad "un infinito numero di virtuosi"), può benissimo farlo eliminare.
Piccolo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] neanche uno proveniente dallo Stato della Chiesa. Dei dodici cardinali elevati da C. V (il numero dodici si riferiva, evidentemente, in senso escatologico, al numero degli apostoli) solo cinque erano italiani: Tommaso di Ocre e Francesco da Atri ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] denunzia della controrivoluzione. Il 13 giugno l'armata del cardinale Ruffo occupò Napoli; la casa del C. fu saccheggiata "produrre la rivoluzione" - scrive - è necessario "il numero", ma sono altrettanto "necessari i conduttori, i quali presentano ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] papa, ingannato dall'agente spagnolo Ugo de Moncada e dal cardinale Pompeo Colonna, con l'obbligo di ritirare l'esercito pontificio In quanto "amico de' Medici", egli fu compreso nel numero di venti cittadini costretti a prestare non meno di 1500 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...