BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , B. non riuscì ad ottenere l'elezione di un cardinale della famiglia Colonna, legata alle direttive della politica angioina, di logo teta del Regno, come lascia supporre un certo numero di sue orazioni tenute in occasione di conferimenti di titoli ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] lionese del 1274 fu tra i più imponenti e maestosi della storia della Chiesa medievale. Vi presero parte numerosicardinali, circa cinquecento arcivescovi e vescovi, sessanta abati e oltre mille prelati, teologi, procuratori e oratori laici. Altre ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] riparte, di lì a poco, nel giugno del 1634, coll'esercito del cardinale infante Ferdinando d'Austria; ben quattro, in questi, i "tercios" favore delle quali fece celebrare, a proprie spese, un numero imponente di messe.
Fonti e Bibl.: La corte y ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] cosiddetti spirituali, possibili del resto anche di persona, in quanto il cardinale Reginald Pole e il gruppo che lo seguiva più da vicino, generale della popolazione, che risultò ascendere al numero di 266.640 abitanti; circa 12.000 uomini ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] l'avvento al trono di C. si ebbe solo un aumento del numero dei consiglieri di Stato, aventi il compito di discutere le leggi, in Madrid. La S. Sede inviò a Lucca il cardinale Odescalchi, ufficialmente per sistemare una vecchia controversia fra ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] anno una rivolta, promossa da esponenti dell'oligarchia sostenuti da Firenze e appoggiati anche da numerosi elementi popolari, costrinse il cardinale Guglielmo di Noellet, vicario pontificio di Bologna, ad abbandonare la città. Ripresero vita le ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] nel dicembre di quell'anno, non convinse il sovrano di Sicilia, ma rappresentò un'autentica vittoria di I. II, poiché numerosicardinali antagonisti, tra i quali il celebre canonista Pietro da Pisa, mutarono partito. La morte di Anacleto II (25 genn ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] venne anzi proprio dal dibattito sulle acque e dalla visita del cardinale P. P. Conti del 1761-62.
Benedetto XIV, imprimendo e l'Accademia dei Pugni, di cui non mancano tracce numerose ma di cui l'elemento più indicativo sarebbe stato il ricevimento ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] della guerra e il delicato negoziato a Bologna col cardinale Prospero Lambertini in merito al concordato firmato il 1 poi a Venezia; riprende più volte in mano gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8º ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] una qualche fama presso i contemporanei per il ragguardevole numero di codici posseduti; forse ebbe pure delle sorelle, Dandolo e Marino Falier, della delegazione veneziana presso il cardinale e legato pontificio Gui de Boulogne, il quale da Padova ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...