CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] alleato di Giberto, nella guerra che stava conducendo contro il cardinale Luca Fieschi e i Pontremolesi. I frutti di questo aiuto
Il C. vi si fermò pochi giorni; subito dopo con un gran numero di uomini a piedi e a cavallo, raccolti a sue spese, e ...
Leggi Tutto
BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] quattro segnalati dopo il ritorno dei Medici dal cardinale Silvio Passerini per una punizione esemplare, perché era (1879), pp. 337-345: lo studio del Passerini contiene numerosi errori di datazione e la sua interpretazione del luteranesimo del B. ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] mesi.
Nel settembre del 1456 Callisto III aveva nominato cardinale suo nipote Ludovico Mila in quel momento governatore di Bologna II, il 19 giugno di quell'anno, decretò di aumentare il numero dei Riformatori da sedici a ventuno: il C. faceva parte ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] improvvisa morte a Itri, il 10 ag. 1535, del cardinale vanificò questi progetti.
Il M. rimase comunque lontano da la reintegrazione nel possesso dei beni confiscati per un certo numero di fuoriusciti che fossero tornati in città. Un bando emesso ...
Leggi Tutto
BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] pregando perché la marchesa volesse benevolmente accoglierlo nel numero dei suoi fedelissimi servitori, in particolare procurando et vile", aggiungendo la supplica di raccomandarlo presso il cardinale suo figlio, per un qualsiasi incarico anche fuori ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] simili occasioni, stimai proprio come da me tentare la permissione almeno di poter levare qualche numero di genti nel regno […]. Mi dimandò il cardinale dove intendessi levar le genti, gli dissi nella Provenza e Linguadoca, essendo colà il passaggio ...
Leggi Tutto
CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] evitare l'arresto solo grazie all'energico intervento del cardinale Soglia. Nel 1848, tuttavia, gli veniva offerto . fondava un nuovo giornale Il Gabinetto di lettura, il cui primo numero uscì il 4 aprile. Allo stesso scopo apriva un circolo omonimo, ...
Leggi Tutto
FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] mesi che intercorsero fra il 15 luglio 1673, giorno in cui il cardinal Nerli cessò l'esercizio delle sue funzioni, e l'arrivo del nuovo allegò in più occasioni alle lettere indirizzate all'Altieri numerosi fogli a stampa, ma lamentò anche il mancato ...
Leggi Tutto
PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] effetti di due località nelle quali il legum doctor possedeva un numero elevatissimo di beni, come attestato dal catasto del 1361, fu mandato in ambasciata a Foligno per incontrare il cardinale Egidio Albornoz. Rispetto ai rapporti con la Chiesa, ...
Leggi Tutto
GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] , vol. 183, f. 16).
G. capeggiava una banda numerosa, con almeno una decina di uomini a cavallo, bene armata, uccidendolo.
Per quell'azione Lelio aveva ottenuto 2000 scudi dal cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, e la promessa dell'immunità per sé ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...