GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] volte sollecitato da Gregorio XV e da Urbano VIII attraverso i cardinali L. Ludovisi e O. Bandini, per ottenere in dono dovesse essere distribuita tra i cristiani copti, armeni e persiani in numero di 1500 esemplari (ibid., 185, cc. 442-443: lettera ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] e recuperare proprietà della Chiesa finite in gran numero nelle mani della nobiltà. Così egli procedette contro senza successo affinché il bando fosse revocato e pregò il cardinale Stanislao Hosius, che aveva conosciuto in Polonia, di raccomandarlo ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] senza alcun beneficio per la collettività un ristretto numero di mercanti, prevalentemente genovesi, attribuiva arbitrariamente condannandola recisamente; ma contro l'opinione del cardinale Gaetano che riconosceva in tale contratto una compravendita ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] Michele in S. Donato di Siena - per ordine di Giordano Pironti, cardinale del titolo dei Ss. Cosma e Damiano. Il mese successivo lo di convocare alla propria presenza in Orvieto un certo numero di chierici segnalatigli dal vescovo di Siena, in quanto ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] in teologia e il suo nome venne iscritto nel numero dei dodici maestri della sua Congregazione.
Nel 1678 il , e lo stesso F., che, a causa delle frequenti assenze del cardinale Giovanni Battista Spada, si era trovato a detenere di fatto la presidenza ...
Leggi Tutto
GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] corso della sua marcia del 1506 verso Bologna contro i Bentivoglio, Giulio II affidò al G., che faceva parte del numero dei cardinali al suo seguito (come racconta Paride Grassi, che prese parte a tutta la spedizione), la carica di legato a latere ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] del territorio del Regno, G. ottenne un numero incredibilmente alto di concessioni dai sovrani siciliani. Nella Ranieri di Ponza tra il 1207 e il 1209 morì, Ugolino cardinale vescovo di Ostia indirizzò la sua lunga lettera di condoglianze anche a ...
Leggi Tutto
FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] in su la tavola, corendo in fino di capo, menando di man a cardinali, a veschovi; non sparamiava niuno"). L'11 gennaio Stazio Gadio informando, il dei tanti parassiti di commedia e precursore di un "numero" che sarà tipico dei comici dell'arte: "alla ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] indagare presso il duca di Parma sul motivo del numero, altamente sospetto, di soldati da questo arruolati. F. dovette anche avere contatti con il duca di Modena, con alcuni cardinali a Milano e con il duca di Savoia a Torino. Per quanto riguardava ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] consacrazione episcopale il 4 apr. 1762 dalle mani del cardinale Acciaiuoli. Il governo del B. fu caratterizzato da ordinarsi sacerdote, provocava la diminuzione costante del numero delle ordinazioni essendovi in Siena pochissimi benefizi semplici ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...