BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] diceva, maschera sconosciuta". Lo stesso Firmian e il cardinale Herzan tentarono di ottenere la sua secolarizzazione.
L'11 a Cremona, si conservano tra le sue carte, insieme con numerosi altri appunti sui più vari problemi. La conclusione delle sue ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] al 1708, anno della sua morte, fu Giovanni Pastrizio. Il regolamento precisò in ventiquattro il numero dei sodali, da cui andavano esclusi cardinali e prelati che potevano partecipare ai lavori in qualità di pubblico, spontaneamente e senza invito ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] si rinunzi a certe massime, ma basta che (dice il medesimo cardinale) si conservino come le antiche armature negli arsenali: per onore cioè Ecclesiae et Imperii officiis (Roma 1786).
Il primo numero del Giornale ecclesiastico di Roma vide la luce il ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] dell'arcivescovo elettore di Treviri, con l'abate Jean Pey, autore di numerosi scritti filocuriali pubblicati anche con il sostegno economico del G., con il cardinale vescovo di Malines, Johann Heinrich von Frankenberg, con il canonico Joseph ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] caso, tra gli intimi e i testimoni di F. spicca un gran numero di vedove, figli e nipoti dei caporioni giustiziati o amnistiati dal papa nei libri concistoriali, affidando la pratica a tre cardinali. Soltanto nel 1604 si giunse però alla ripresa ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] come sostenne il de Brosses - fu il ruolo sostenuto dal C. nel lungo e tormentato conclave del 1740: a capo del numeroso gruppo di cardinali "clementini" e forte dei legami che aveva con le potenze borboniche, brigò, appoggiandosi alla fazione dei ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] seguito attribuita a G. e ad altri quattro autori: il cardinale di S. Cecilia, l'agostiniano Bonaventura Badoer (Possevino, Oudin critica curata da M. Stallings-Taney ne conta 108, numerazione alla quale si riferiscono i passi qui citati. Il testo ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] ne aveva fatto richiesta. Nonostante l'appoggio del Bembo e le numerose conoscenze, il G., in quegli anni uomo già in vista Gubbio per consegnare, in sua vece, la berretta al neoeletto cardinale Federico Fregoso. L'anno successivo fu la volta di una ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] bene alla figura del Facchinetti. Al conclave, apertosi il 28 ottobre, presenziarono cinquantasei cardinali e fin dalla prima votazione il Facchinetti ottenne un buon numero di voti (ventitré contro i dodici di Santori) che salirono a ventotto la ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] periodo, compreso tra il viaggio a Perugia per incontrare il cardinale Napoleone Orsini e la partenza per il concilio di Vienne, di un miracolo eucaristico accaduto nei pressi di Siena.
Da numerose lettere ricevute e spedite dal F. si evince che egli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...