PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] di aprile 1059) al celebre sinodo che assegnò ai soli cardinali vescovi l’elettorato attivo per il vescovo di Roma, e XI/1 (2010), http://www.retimedievali.it; introduzione del numero monografico: Civiltà monastica e riforme, Nuove ricerche e nuove ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1861, p. 685; in questo volume sono pure edite le numerose lettere inviate dal B. al cugino durante il soggiorno bolognese).In era chiamato a partecipare. Il 18 dic. 1587 venne nominato cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Domnica (che ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] del resto usavano molti crociati un gran numero di reliquie preziose, scoperte in chiese bizantine s., 206 s., 209, 239 s., 297, 299; E. Martini, Intorno a P. C. cardinale scrittore(secc. XII-XIII), in Arch. stor. d. prov. di Salerno, I (1921), pp ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di Francesco Priuli.
Sposati nel 1488, Girolamo ed Elena ebbero numerosa prole. Tre i fratelli del G., Marino, Marco, Vittore, . È ben una sua lettera, del 17 apr. 1549, che il cardinale Alessandrino, su invito del papa, si mette a leggere a Da Mula. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] pp. L-LIX; L. Frati, Il discorso su la corte di Roma del cardinal C., in Nuova Antologia, 16 apr. 1914, pp. 726-730; L. von Francisci Commendoni cardin. libri quatuor, Parisiis 1669 (che ebbe numerose ediz. italiane e francesi, trad. da E. Fléchier, ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] , 2 (1570-1602), f.48; Mantova Prov. e Diversi, 89, ff. 244 ss.; Epist. Pr. Gen., II, 1(fogli non numerati: lettera del cardinal Farnese al generale Faldossi del 21 sett. 1568); Uomini illustri - Privilegi, C.filza 3, ff. 49, 49 bis, 49 tris, 94 ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] lionese del 1274 fu tra i più imponenti e maestosi della storia della Chiesa medievale. Vi presero parte numerosicardinali, circa cinquecento arcivescovi e vescovi, sessanta abati e oltre mille prelati, teologi, procuratori e oratori laici. Altre ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] per il suo ordinamento interno, regolarido il numero dei monaci che avrebbero dovuto occuparsi anche dell privilegio avuto dall'imperatore, consacrò e investì Ambrogio prete cardinale della metropolitana, ma i Lodigiani si ribellarono e presero le ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] e a trasformarsi in un monastero con l'aumento del numero dei monaci. Anche l'ideale eremitico perse sempre più , I, Brugge 1969, ad Indicem;L. Pellegrini [Mario da Bergamo], Cardinali e Curia sotto Callisto II, in Raccolta di studi in mem. di ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] nel dicembre di quell'anno, non convinse il sovrano di Sicilia, ma rappresentò un'autentica vittoria di I. II, poiché numerosicardinali antagonisti, tra i quali il celebre canonista Pietro da Pisa, mutarono partito. La morte di Anacleto II (25 genn ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...