GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] Comarca di Roma, carica che ricoprì fino al 1832. Creato cardinale in pectore da Gregorio XVI il 30 sett. 1831, ottenne . Pietro, della Consulta e degli Studi, e protettore di un gran numero di istituzioni.
Morì a Roma il 12 febbr. 1858. Celebrate le ...
Leggi Tutto
MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] del governatore inglese, il M. si recò a Londra, unendosi al già cospicuo numero di esuli italiani, e si rivolse al primate cattolico e futuro cardinale N.P. Wiseman, che interessatosi al caso, ottenne da papa Gregorio XVI la reintegrazione ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] interessi lucchesi finì per inimicargli il papa ed il cardinale segretario di Stato Luigi Torrigiani, sicché, quando nel scritto è nel fatto che il B. poté ottenere numerose indicazioni e notizie biografiche dal confessore del pontefice, Ludovico ...
Leggi Tutto
CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] ) composti in quegli anni dai teologi che, in numero notevole, si schierarono in favore della vaccinazione antivaiolosa negando una attenta conoscenza dell'erudizione contemporanea.
Consacrato dal cardinale Rossi a Roma il 24 dic. 1769 arcivescovo di ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] 1830; Sui sordomuti, sulla loro istruzione ed il loro numero, ibid. 1834).
In queste memorie il B. dimostra ligustico, VIII (1956), pp. 65-67; L. M. Manzini, Il cardinale L. Lambruschini, Città del Vaticano 1960, p. 464; E. Codignola, Pedagogisti ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] il D. lesse la sua orazione in presenza del papa e dei soli cardinali; al termine di essa, Sisto IV invitò i membri del Sacro Collegio a opere, che secondo il D. sarebbero state in numero di almeno trecento e molto diffuse specialmente in Francia; ...
Leggi Tutto
ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] si sa di lui proviene dalla sua opera, la cui dedica al cardinale diacono Giovan Gaetano Orsini, dei titolo di San Teodoro (card. nel . Esso si trova, indipendentemente dalla Summa, in numerosi manoscritti, almeno 15, studiati dal Seckel, il ...
Leggi Tutto
GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] il 3 aprile, nella chiesa di S. Carlo ai Catinari, dal cardinale R. Monaco La Valletta, segretario del S. Uffizio. Infine, il 12 . Carlo ai Catinari, e contengono numerosi manoscritti e appunti autografi, un certo numero di voti a stampa destinati a ...
Leggi Tutto
COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] e in quest'ultimo insieme con il fratello Marcantonio ottenne nei primi scrutini numerosi voti, ma ben presto, tramontata la candidatura del fratello, appoggiò quella del cardinale Braschi.
Morì ancora giovane il 4 dic. 1780 a Verona, dove si trovava ...
Leggi Tutto
Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] al controllo dei marrani, che in Portogallo erano in numero consistente. Nel 1496 gli ebrei furono costretti a battezzarsi e dell'Indice, fondata nel 1571 e diretta da un cardinale. Poco si sa dell'azione effettiva svolta dalle due Congregazioni ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...